Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Particolare importanza viene data all'uso dei suoni in Giappone.
Ad esempio la carpa è uno dei pesci più rinomati, perchè il suo suono (che ora non ricordo) significa anche "gioia", mentre l'orata la si evita per l'assonanza del suo suono con shin (morte).
Molto interessante anche il significato della parola Hai, il nostro "sì".
Hai esprime il desiderio di Unificazione e Armonia con il Tutto. Pronunciare questo suono significa realizzare un intimo contatto tra il sè e il fuori di sé, significa comprendere le diverse manifestazioni dell'Uno, che è l'Universo, e accettarle dentro di se.
Un giapponese, quando dice Hai, si "unifica" totalmente con il concetto che sta approvando... o almeno questo era il significato originale di tale suono.
Anche in italiano, del resto, il Sì è particolarmente assonante con il Sè...
(ok, questo potevo metterlo in parole connesse, ma stava bene anche qua...)
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Mi fai pensare alla nascita della parola.
Chissà forse l'uomo prima di pronunciarle ha ascoltato la natura e ha dato ad ogni singolo elemento il suo
suono. Poi nello scorrere degli eventi, tra il mischiare delle singole percezioni degli uomini della terra, si sono confuse e amalgamate, ma in fondo non tanto da confondere il suono delle cose.