Ci sono diverse cose da mettere nel calderone, Era ne ha messe parecchie... aggiungo un pò di sale e la minestra è pronta. E' un giochino e quindi non va preso come l'oracolo di Timbuctù (esiste?
) ma può offrirci un mezzo di divertente introspezione in compagnia. Farlo conoscendo le risposte o meno è uguale, io in questo preciso momento risponderei sempre allo stesso modo, forse fra un anno diversamente, perchè forse tra un anno cambierò, ma se voglio mettrmi in gioco non penso alle risposte e anche se mi dici Lady che incosciamente le conosco.... forse le conoscevo anche prima
il mio inconscio non è slegato da quello di Sele o di chi ha inventato questo gioco, come neanche il tuo o di tutti quelli che hanno partecipato...
Devo dire Sissi (adesso magari ti arrabbi, ma spero che tu capisca che non ti sto ne giudicando, ne esprimendo opinioni... solo cercando di vedere una linea che possa portare da qualche parte)
che mi ricordi la storia di Edipo che avrebbe ucciso il padre (se non sbaglio, ricordo la sostanza ma non la storia esattamente) e che avendolo saputo da un veggente fa di tutto per non farlo e alla fine lo fa lo stesso....
Il particolare che avevi risposto in maniera diversa da quello che volevi l'ho visto qua..... sai cosa significa? Non significa che il destino sia segnato come è l'interpretazione solita.... o meglio questa è una possibilità della storiellina, ma significa anche che ciò che è il nostro intento spinge per manifestarsi...e per quanto cerchiamo di reprimerlo esce lo stesso... faremmo prima a comprenderlo e assecondarlo... poi lavorare direttamente sull'intento piuttosto che nelle sue manifestazioni (queste ormai sono già fatte)...