Discussione: Vibrazioni e pensieri
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Vecchio 08-05-2010, 11.49.18   #5
Uno
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Se io non penso, (situazione umana) ma la mia mente è attraversata dai pensieri che poi credo siano i miei ma invece attraversano la mia mente come un tunnell. Poi sta a me cosa farne di questi pensieri che arrivano se lasciarli passare senza fermarli oppure farli miei e prima o poi diventeranno azioni.
Inizierei prima a chiarire questo.
Condizione umana normale di gran parte della gente è appunto assorbire e fare da sponda a pensieri che girano e che pochi nel bene o nel male creano veramente o comunque modificano su base di pensieri creati (poi vediamo queste cose)

Quindi è come se le menti fossero dei secchi su cui vengono versati dei pensieri che circolano e con un mestolo (anche l'immagine di un aspersorio rende bene) li ridistribuiamo in giro.

Prima di tutto la pulizia del secchio e di ciò che ci mettiamo dentro. Se i secchio è sempre pieno di tutto, liquidi vari anche un pò melmosi è praticamente impossibile distinguere nuovi liquidi che arrivano, melma per melma, anche se ci versi un bicchiere di acqua di sorgente l'effetto sarà minimo.

Su un secchio non pienissimo e dove cerchiamo di mettere cose più pulite si vede subito se si versa un pò di fango o di acqua pulita.

Il secchio però non si può chiudere.... se stai in un ambiente dove in tanti spruzzano i contenuti dei loro secchi in giro volente o no ne cade nel tuo secchio.

Puoi però portare ogni tanto il secchio (non in senso di luogo fisico) in un ambiente tranquillo senza "pioggie", oppure stando in ambienti "piovosi" filtrare quello che entra nel secchio.
Filtrare non significa far entrare quello che ti piace, questo è impossibile, entra comunque tutto, ma si può elaborare e purificare prima di farlo riuscire. Come?
In tanti modi, ma quello accessibile a tutti è avere sempre un consistente ricambio di acqua pulita.
Se ho un secchio di acqua pulita e ci verso un bicchiere di melma, si si sporcherà un pò tutta l'acqua del secchio, ma quando rifaccio uscire quel bicchiere non sarà più melma come prima, sarà acqua appena appena un pò torbida.
Più versiamo in continuazione acqua pulita e più riusciamo a trasformare qualsiasi porcheria.

Facciamo un servizio per noi e per il mondo.

Se intingiamo il mestolo (o l'aspersorio) della metafora in un secchio di melma questo non sarà tanto bello da vedere, uno che osserva vede già da lontano cosa c'è nel nostro secchio...
Il mestolo è la nostra personalità e ciò che manifestiamo e allo stesso tempo usiamo per interagire, quindi da un'altro punto di vista l'ego e da un'altro ancora l'anima, almeno quel pò che abbiamo di base o che siamo riusciti a formare.

La metafora, tra le altre cose, illustra un principio importante anche se non tanto attinente con il tema, cioè che la mente attraverso diverse strutture (anche il cervello lo è oltre alla personalità etc..) agisce nel mondo e nella materia anche in quella che neanche tocca, similmente a come lo Spirito agisce in questo mondo pur non essendoci realmente.

Mi fermo altrimenti il post diventa troppo lungo.
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