Discussione: Umorismo
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Vecchio 19-09-2009, 18.50.04   #6
Ray
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"sei contraria al sesso prima del matrimonio?"
"mah, basta che non faccia far tardi in chiesa..."

Sono uscite cose interessanti dallo spunto "scarico di tensione", anche se è passata un po' inosservata la mia definizione di tensione immotivata. Perchè immotivata? Beh, perchè non è generata da una situazione esterna, ma vive tutta dentro la mente.
Come dice bene Kael, la battuta di spirito è sempre basata su un ingarbugliamento dei significati delle parole e delle situazioni descritte e provoca un corto circuito mentale.
Se guardate la battuta che ho messo all'inizio del post (al di là che faccia ridere o meno) è un esempio ottimo. La prima frase fa pensare immeditamente a tutto un discorso che è appannaggio di tutti e che ha a che fare con l'arrivare vergini al matrimonio, la seconda nega questa interpretazione e spinge la mente verso un altro significato, in questo caso più letterale... l'attività sessuale prima della cerimonia, come fosse prima di andare al cinema.

Per far ridere (il famoso "capirla") è però necessario che nella mente di chi la sente si verifichino due cose: all'inizio ci deve essere una certa interpretazione di quello che viene detto, un correre avanti della mente automatico verso il solito. Poi, al momento della battuta, ci deve essere il cogliere intuitivo dell'altro significato. Questo fa saltare la mente da una parte all'altra, se vogliamo, dalla sinistra alla destra. E' questo che provoca la tensione.
Poi, la concomitanza dei due significati, fa rimbalzare la mente in una specie di circolo vizioso, aumentando costantemente questa tensione... fino allo scarico con la risata.
In pratica, ad igni battuta nuova, si genera nella mente un nuovo percorso di pensiero, una nuova sinapsi. Infatti, la battuta già sentita, raramente fa ridere, e se lo fa, molto meno della prima volta.

Se mi osservo quando cerco di fare una battuta, vedo al mia mente che prima corre avanti nell'interpretazione zutomatica di quel che vien detto e poi torna indietro e cerca strade alternative, altrettanto plausibili della prima in quanto a significato delle parole, anche se assurde o palesemente discordi dall'intenzione della prima frase. Quando la trovo mi viene da ridere da solo, ma posso trattenere questa risata se voglio dire la battuta, uso un altro mezzo per scaricare.

Bon, il post si fa troppo lungo e vorrei che ne parlassimo, ma propongo un altro spunto.... quel corto circuito, quel passaggio da una parte all'altra, quel tornare indietro... insomma tutti quei meccanismi che provocano questa tensione.. beh ho già usato la parola passaggio e la lascio, si può già intuire cosa ci perdiamo scaricando. E se trattenessimo?
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