Discussione: Cerca fuori...
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 31-12-2011, 00.03.26   #19
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio

La differenza tra dentro e fuori mi pare fondamentale per il discorso. Pare che tutti la diano per scontata e in effetti in prima battuta la si salta per seguire il discorso, tanto ognuno ne ha già una sua idea e su quella poi si appoggia per tutto il resto.
L'idea è intuitiva, inoltre se ci chiediamo dove sta il confine credo che il primo pensiero vada al corpo fisico. Però, se mi guardo una mano, la sto guardando da fuori o da dentro?

Insomma, dove finisce il dentro e inizia il fuori? Una delle differenze che mi vengono è data dalla capacità di influenza, cosa che fa sfumare il fuori man mano che mi allontano e ragionare a percentuali. Un'altra riguarda, riprendendo la cosa della mano, il vedere e il vedersi... se mi vedo sono fuori. Però allora, quando percepisco qualcosa al mio interno da dove sto guardando?

Insomma, a guardarla bene la cosa non è per niente chiara.
A me sta cosa di guardare da dentro e da fuori mi ha sempre creato una serie di disagi. Primo perchè non l'ho mai capita bene figuriamoci poi comprenderla.

Se mi guardo la mano è una parte di me che ne guarda un'altra, però una non è fisica mentre l'altra sì, anche se osservi solo dagli occhi ma così non è, almeno non solo.
Se sposto lo sguardo, sposto l'attenzione, che poi può essere superficiale o meno. Posso solo vederla o posso anche sentirla più la osservo e più la sento, tipo la sento formicolare, sento in nervi tirare se l'ho spalancata, sento la secchezza della pelle ed una specie di calore che sale se spingo ancora di più l'attenzione e l'osservazione sento anche ogni dito e poi il dorso o il palmo ma non se volevi dire questo. Da fuori la vedo da dentro la sento. Boooh
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso