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Vecchio 18-05-2009, 13.28.40   #201
stefano
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Stefano, tu sei ancora convinto che i singoli governi abbiano voce in capitolo su queste cose?

Il mercato non è mai limitato al potente, è sempre a vantaggio del potente, ma su questo non ci si può fare nulla.
Ci sono in gioco molte cose a partire dalle eredità, bravura e tenacia, anche onestà e coscienza più o meno messe a tacere.... comunque in linea di massima chiunque può salire la gerarchia economica è una questione di scelte.

Io trovo che certi discorsi quasi non potremmo farli visto che siamo il 25% della popolazione mondiale che detiene il 75% delle ricchezze mondiali.
Se in queste percentuali c'è chi ha 10 miliardi di euro e noi solo mille euro (esempio eh) poco importa, già con quei mille euro un villaggio da qualche parte nel pianeta ci camperebbe per mesi....

A me sinceramente poco importa avere l'autista, la ferrari, la cameriera o che altro possa identificarmi come potente, mi basta poter vivere tranquillamente.
Tranquillamente non significa non avere pensieri per arrivare a fine mese, preferisco aver quelli piuttosto che avere pensieri di che fine faranno le mie cose quando morirò (cosa che spesso vedo in chi è appena appena benestante)

la mia visione della vita è similare alla tua a livello globale.
ma come dici...l'economia è al servizio dei potenti.
tu parli di scelte.
beh chi arriva al potere effettua scelte spesso non coscienziose questo è il problema a mio avviso.
e da "potente" muove le redini sempre senza coscienza.

la differenza da questo punto di vista tra gli attuali "potenti" e quelli di 40-50 anni fa è oltremodo evidente.
non c'è equilibrio al momento dato che pochi si interessano di una sana redistribuzione del reddito e delle classi meno abbienti.

sulla mia situazione ciò che mi è concesso fare è come dici tu "cercare il più possibile di vivere tranquillamente" nel rispetto altrui
stefano non è connesso