Discussione: Percezione e coscienza
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-03-2010, 22.16.32   #138
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da atomico Visualizza messaggio
Mi stai dicendo che ritieni impossibili fenomeni come, tanto per fare un esempio, quello in cui si perde la memoria?
Mi spiego meglio, quando uno perde la memoria, vive una vita in cui continua a sperimentare percezioni, ma non è "al corrente" delle percezioni che ebbe prima di perdere la memoria. Ma non per questo tali percezioni non sono esistite.

Quello della perdita della memoria è solo un esempio indicativo, e non pertinente al 100%, ma è giusto per farti capire il concetto.

Più precisamente noi possiamo immaginare un flusso continuo di percezioni, che è sempre esistito e sempre esisterà, e dove è possibile sperimentare delle percezioni che fanno credere "al colui che percepisce" di avere avuto un unizio in un certo momento, ma questo non significa che prima ancora non ci possano essere state altre percezioni.

Benchè siano concetti banali, non sono sicuro di riuscire a spiegarli bene, quindi mi auguro di essermi fatto capire.
No io non dico affatto che non esista la perdita della memoria, tu semmai dovresti spiegarmi dove va questa memoria se non c'è un qualcosa "fuori" dalla coscienza, fosse anche un "banale" inconscio (ma pur sempre esterno)

Ad ogni modo ormai mi pare evidente.
Definisci (impropriamente) "percezioni" quelle che noi chiamiamo mondo esterno, concetti come tempo o spazio fanno parte di questo continuo fluire ai quali la tua coscienza può aver accesso.
Quello che vorrei capire, vorrei che mi rispondessi chiaramente stavolta, sei d'accordo nel ritenere le "percezioni" un qualcosa di esterno alla coscienza si o no?
Kael non è connesso