Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08-06-2010, 20.20.00   #8
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Non mi immedesimo nella tranquillità di questo tenero essere adattato alla vita, ma nel modo in cui gli altri la percepiscono o la potrebbero percepire, e mi fa troppo male al posto suo.
Ti fa male come gli altri la potrebbero percepire e la percepiscono, è con un certo disagio che le stai accanto sugli alti sgabelli, eppure a me dà la sensazione di un essere naturale in cui è stato inserito un sofisticato meccanismo per farla funzionare in un certo modo.... e che si fida di te, in fondo il mostrarsi per quello che si è, è un gesto d'amore per nulla meccanico....

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Si muove con i piedi, ma detto così non sò se viene preso in modo ironico negativo, o nel senso che prova ad andare con i suoi rudimentali e adattati piedi.

Se ci penso nella vita reale mi muovo sempre a piedi, da anni faccio a meno della macchina, e per orientarmi sul mondo e sulla gente mi basta osservare, usare gli occhi, e più sono trasparenti nostri, più si induce gli altri ad esserlo, e tutto questo mettere in ordine i queste settimane ha come schematizzato la mia mente.
Il muoversi a piedi secondo me rappresenta i rapporti interpersonali, che in qualche modo sono regolati dal meccanismo, o se la vedi come una marionetta, come se qualcuno muovesse i fili invisibili.

Citazione:
Originalmente inviato da webetina Visualizza messaggio
Per circa quindici anni ho avuto un sogno ricorrente, dovevo tarnare acasa con grandi mezzi pubblici, e li perdevo tutti a causa della mia valigia che puntualmente si apriva e sputava il contenuto che non riuscivo più a rimettere dentro. Da sei mesi è sparito quest'incubo, una notte ho lasciato la valigia in un posto, ed è rimasta lì nascosta, dopo di chè scesi le scale e raggiunsi la mia casa a piedi.
Conquiste certo, ma questa bimba non mi piace per nulla, assomiglia a quel bimbo di un film, anch'egli artificiale che spera di trovare la sua mamma adottiva, e l'aspetta per fondersi con lei, una fata, sul fondo del mare per venti anni(non ricordo altro). Lo aveva ideato Kubrik che non lo volle mai personalmente girare, egli era un grande, e intuiva che non avrebbe avuto il successo che un grosso investimento vuole. E stato fatto da un notevole regista poi, ma è uno di quei film che io non vedrei due volte.

Credo il sogno sia frutto di una certa realtà agghiacciante, quella di certi esseri umani, ai quali sempre più spesso viene offerto di riparare i danni procurati da ritmi innaturali di vita, o dalla cattiva relazione tra i piccoli/ deboli e i grandi/forti, a partire da risorse che sono frutto di sofisticati surrogati dell'amore, terapie o protesi comprese.
Grazie del vostro aiuto care persone.
Ho visto anch'io quel film e ricorda la storia di pinocchio e della fata turchina che lo deve trasformare in un bambino vero, ma aspetta aspetta passano molti anni e la realtà intorno si trasforma.....

Ma quello che rende la tua bambina diversa è che parte da origine umana, il resto è stato aggiunto dopo per cercare forse di migliorarla, attraverso protesi e vari stratagemmi che tu definisci surrogati dell'amore, e che comunque sembra fiduciosa di mostrarsi agli altri....
Io non voglio essere ottimista a tutti i costi, certe volte i sogni ci mostrano delle cose che altrimenti non vedremmo, ma il fatto che l'hai visto e ne sei consapevolie è già una buona cosa.
Io di positivo ci vedo fiducia e trasparenza, e il desiderio di naturalezza.

Un abbraccio
__________________
स्तेल्ल
stella non è connesso