Riferimento: Tutankamon e il vino
Per me sono tutte riconducibili ad uno stato d'estasi che mi è capitato di raggiungere con la preghiera, o in contesti rituali.
All'imbarazzo sostituisco il fuoco in potenza, non inteso come FORZA virile, inteso come il serpente fiamma dentro, un risveglio di energie generalmente poco o per nulla utilizzate....il fatto che il vino porti fuori la personalità, è associabile.
Le percezioni alterate sono conseguenza di questo fuoco che si fa strada, è la perdita di un appiglio razionale, è letteralmente per me il lasciarsi andare completamente, lasciarsi attraversare....le gambe sono l'esplosione esterna di tutto questo, la canalizzazione.
Scusate se appaio criptico, sono sensazioni che provo in qeusto senso, e le associo ad una non eccessiva dose di alcool
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