(Forse non va bene in psicologia ma..capo Uno vede e provvede
)
Allora, questa è una cosa che mi hanno fatto notare anni fà,oggi mi trovo a ripensarci e avolerne parlare con voi
Avevo l'abitudine di esprimermi con il "non pensavo che", non pensavo che cadesse il piatto, non pensavo che avessi bisogno, non pensavo che mi avresti chiamato...ecc ecc..un giorno quello che era mio marito si scalda e mi dice di smetterla di dire così, che era ora che cominciassi a pensare e non a non pensare
mi ha colpito molto allora e ci sto ripensando da qualche giorno.
Che differenza c'è?
Non pensavo di doverti avvisare
Pensavo che non c'era bisogno di avvisarti
Non pensavo che messo in quel punto sarebbe caduto.
Pensavo che non sarebbe caduto messi li
La differenza oggi mi sembra ovvia, "pensavo che non" sarebbe successo vuol dire che avevo pensato a delle possibilità, "non pensavo" che sarebbe successo invece significa proprio che alla cosa non avevo dato peso.
E poi...ma parlo per me...quel non pensavo messo sempre dappertutto non era uno scusarmi? Una giustificazione?
Prendiamo le prime due frasi, non pensavo di doverti avvisare..non ci ho pensato, scusa, punto.
Pensavo che non c'era bisogno di avvisarti, scusa, ma era perchè...
che ne dite?