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Vecchio 08-07-2009, 14.30.05   #30
Ray
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Originalmente inviato da stefano Visualizza messaggio
ritieni che gli uomini non amino l'ambiente armonioso?
Se l'uomo arreda una casa, questa finisce per sembrare un ufficio, se una donna arreda un ufficio finisce che è quasi impossibile lavorarci .
Questo ovviamente è un luogo comune, e altrettanto ovviamente non vale per tutti gli uomini e per tutte le donne, ma sappiamo che la natura esplora tutte le possibilità, quindi ci saranno tutte le possibili mescolanze di maschile e femminile nei vari uomini e nelle varie donne.
Però, se iniziamo a vedere la cosa dal punto di vista dei principi (maschile e femminile), oltre ad iniziare a rispondere alle presanti domande di stefano, vediamo che anche i luoghi comuni si mmodificano in qualcosa di più sensato: quando qualcuno arreda una casa col suo maschile, essa sembrerà un ufficio, quando qualcuno arreda un ufficio col suo femminile sarà quasi impossibile lavorarci dentro. Ovviamente un buon arredatore usa entrambi per arredare (e per fare tutto).

Veniamo alle caratteristiche e alla natura del maschile e del femminile (non del maschio e femmina). Per come la vedo io potremmo iniziare da qui: il maschile da la forma, in-forma, e porta la diversità. Il femminile accoglie e prende la forma data dal maschile (non ne ha una sua) ed elabora questa diversità perchè si sviluppi.
Questa cosa va però applicata all'ambito che si considera (e qui lo so che si complica) ossia in un ambito ciò che è maschile può essere femminile in un altro e viceversa. Quindi dire fare quello è maschile e fare quell'altro è femminile è foriero di errori di valutazione: se è indovinato in certi ambiti, può non essere vero in altri e addirittura rovesciato in altri ancora.

Provo un piccolo esempio, ma non so se regge, lo esploro mentre lo dico.
Se il maschile si occupa di andare a caccia e portare la preda a casa, il femminile accoglierà questa forma diversa e la elaborerà rendendola cibo adatto per tutto l'ambiente, qundi cucina, concia, conserva eccetera.
Se il maschile da la forma al cibo nel caso di un cuoco professionista (spesso i migliori sono uomini) il femminile è l'ambiente che accoglie i clienti (dal personale, all'arredamento, al servizio) anche se è svoolto da maschi.

Non so quanto regga, ma se lo prendete unn po' con le pinze intanto vi fate un'idea un po' più allargata di cosa è (o dovrebbe essere) maschile e femminile e magari riuscite ad applicare meglio di me la questione a vari ambiti diversi (è un po' come la legge del tre come funzionamento).
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