Visualizza messaggio singolo
Vecchio 19-06-2008, 20.23.47   #4
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Per quel che mi riguarda non credo che siano finiti e non credo che finiranno.

Quello di maturità ha avuto una evoluzione tutta particolare. Mi ricordo che a causa del fatto che avevo perso alcuni anni durante il percorso di studi, mi sono abbastanza impegnato anche se, devo dire, non proprio al massimo.
Per questo forse è una condizione che mi porto ancora dietro e che alcune volte son riuscito a vedere.
In quel periodo, addirittura, arrivai all'esame orale col febbrone , particolare che forse mi indica la mia ansia per quella prova - o anche per le prove in generale - ed il cercare di svincolarmici per vari modi. La febbre forse è uno di questi modi che in quell'occasione, insomma, mi ha interessato.

Ho ricordi parziali, nel senso che ciò di cui ho più memoria è la sensazione di quei giorni non tanto il tipo di compito, il tema o le domande nello specifico. Proprio no.
Ricordo però le riunioni con i compagni di classe per cercare di sorvolare a pieno sugli argomenti passibili di domande. Ricordo che, poichè il tipo di scuola non era quello che avrei voluto frequentare ma ormai mi trovavo li alla fine e comunque non avrebbe avuto senso tornare indietro o addirittura interrompere, l'ansia mi pigliava su alcuni argomenti che mi stavano sulle scatole come per esempio la progettazione ed i calcoli di travi, ponti, etc etc.

La musica di quel periodo, si la ricordo e talvolta riascoltandola ritorno indietro e la prima cosa che mi viene in mente è: " Fiuuu...menomale che è passato !"
Mi ricordo anche come ero vestito.
Beh, in effetti mi accorgo che forse dovrei riprendere qualcosa, forse più di qualcosa alla fine, ma non posso non dire che c'è una sorta di sensazione di leggerezza nell'aver passato quella prova, anche se appunto non al massimo.
Un po, come dire, trascinato dagli eventi di quel momento.
Se dovessi affermare che quello è stato, per me, l'esame di maturità "sostanziale", dovrei rispondere di no e che probabilmente, forse prima aveva questo ruolo o gli si attribuiva questa specificazione: come una sorta di passaggio.
Credo che forse, in fin dei conti, la maturità sia ben altro ma comunque quell'esame ha contribuito a realizzarla ( anche se non del tutto realizzata ) se non a pieno almeno per una piccola parte.
Aggiungo però che al di la di tutto ho ancora delle difficoltà che sarebbe bene risolvere, pure per quel che riguarda gli esami e di come le emozioni, talvolta, assumo sfoghi e tensioni difficili da trattenere.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso