Citazione:
Originalmente inviato da diamantea
Ho già detto più su acqua per indicare le emozioni.
Ciò che bolle è liquido ad una certa temperatura.
Si dice in genere "mi bolle il sangue".
L'esempio può essere il bisogno di attenzione, di affermazione, disatteso a lungo, della serie "non sono importante per te, non mi dai considerazione" ecc... poi arriva un motivo che, caricato di pressione emotiva accumulata nel tempo, esce esplodendo. In qualche modo ciò che viene troppo a lungo trattenuto deve trovare una via di uscita.
Durante la scarica di rabbia tutto sembra filare liscio, le motivazioni appaiono sacrosante, giustificanti. Dopo è il vuoto dove appare il bisogno di... riconoscimento, approvazione, autoaffermazione, ecc... che secondo me convogliano tutte nello scarso valore di sè.
|
Il bisogno di attenzione e di affermazione è la brace accesa che sta per prendere fuoco no?
Non capisco il paragone con l'acqua, forse è perché io penso sempre che l'acqua sia quieta, statica.. invece può creare valanghe, alluvioni e devastare persone e cose...
Qual'è un'emozione definibile acqua ed una definibile fuoco?
(domanda per tutti non solo per Diam)