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Vecchio 22-09-2008, 23.37.02   #17
dafne
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Qualche tempo fà in una discussione ho letto una cosa che mi ha colpito molto.
Noi non possediamo l'energia, non ne siamo colmi o scarichi, possiamo solo riuscire ad usarla o meno.

Nel tempo mi sono formata l'idea che invece di essere come pile, quindi più o meno cariche, siamo come lampadine, collegate a un circuito collegato a una pila...
Posto che già questo non so se è corretto o meno, finchè siamo lampadine a rigor di logica dare energia è cosa piuttosto complessa, anche se in un certo senso la diamo, trasformata in luce e calore.

Probabilmente sono già partita per la tangente ma in un certo senso potremmo pensare che a fare le lampadine da 30 watt abbiamo un certo dispendio di energia mentre se ci mettiamo in testa di illuminare per 60 (quindi per far luce anche per la lampadina spenta o quasi che chiede aiuto) quel surplus di energia che consumiamo da qualche parte dobbiamo pur prenderla, e se non riusciamo ad attingere alla pila molto probabilmente convinceremo la lampadina vicina dall'altra parte a illuminare un pò per noi che stiamo illuminado l'altra (ambiente circostante positivo) oppure appena ceduta luce alla lampadina in crisi faremo in modo che illumini proprio noi ridandoci quello che le abbiamo dato..in parte ovviamente perchè si sà che parte dell'energia si disperde.
sò perversa?

E' un pò come non avere soldi e spendere lo stesso, a me capita di frequente quando sono in difficoltà ed è un meccanismo che non ho ancora ben compreso, è un pò come ipotecare il futuro generando un buco ancora più grosso invece di chiuderlo

Chissà se ci ho capito qualcosa.....
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