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Vecchio 24-06-2008, 09.10.57   #1
nikelise
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Stavo cercando di non tornare in questa discussione (volevo affrontare alcuni argomenti in diversa sede) ma mi sembra inevitabile.
Non parlerò delle singole motivazioni personali pro e contro, quello caso mai negli appositi 3d, ma del concetto in generale.

Il titolo è già sbagliato: specchio delle potenzialità.
Le potenzialità non sono visibili, altrimenti non sarebbero potenzialità, sarebbero doti, talenti, caratteristiche e qualità già evidenti dell'individuo.
Mentre le pecche invece sono visibili da tutti a seconda del punto di vista in cui si è posizionati, le potenzialità sono intuibili solo da qualcuno che conosca perfettamente tutta la linea su cui potrebbe correre la manifestazione.

Facciamo un esempio: io sono un grande calciatore, vedo un bambino che tira calci ad un pallone in un certo modo, posso intuire che quel bambino potrebbe diventare un bravo calciatore. La chiamiamo potenzialità perchè ancora non si è manifestata pienamente, magari solo alcune caratteristiche del corpo fisico, oppure dell'interiorità... etc, di quel bambino sono orientate verso quel futuro. In realtà è già una piccola espressione di una capacità, espressione non ancora completamente condizionante, perchè le potenzialità possono e spesso lo fanno (se non ci sono pressioni) esprimersi in molte direzioni.

I più intelligenti avranno già capito, i sordi adesso tireranno fuori i "se" ed i "ma", se io aiuto (in qualsiasi modo) a sviluppare una potenzialità appena espressa da qualcuno lo condiziono, gli impedisco di valutare le sue altre potenzialità, lo oriento verso quell'unica strada non lasciando spazio per null'altro. Questo è l'errore che spesso si imputa a molti genitori che vogliono che i figli seguano la stessa strada... è facile parlare di psicologia spicciola, in realtà molti con i propri figli credendo di essere genitori illuminati iniziano fin dai primi mesi di vita a condizionare (chi ha orecchie...).

Diverso è aiutare a sviluppare doti e caratteristiche ben formate, cioè potenzialità espresse, già manifestate... ecco che nascono le scuole di calcio (per l'esempio che facevo sopra) dove i giovani ragazzi oltre che imparare a calciare studiano e vanno a scuola.

Dare quattro messaggi melensi serve solo a soddisfare il proprio ego credendosi capace di vedere i risultati altrui, illudendosi di essere al di sopra. E' vero che la stessa cosa può essere anche al contrario dicendo le pecche, ma prima di tutto proprio perchè di pecche si parla si sa che qualcun'altro può accorgersi che stiamo dicendo qualcosa per ego, secondo chi riceve se può e vuole valutare ciò che gli arriva, se riesce può utilizzare l'impressione per migliorarsi, con un complimento che ci fa? Al massimo si concentra su quella piccola espressione di potenzialità trascurando il resto.

Insomma in sostanza quello che sembra amore in realtà è condizionare, quella che sembra durezza è lasciar liberi ed aiutare.

Se serve posso continuare... so già che se si vuole comprendere è già sufficientemente chiaro, se però si vuole esplorare ed espandere il discorso per fini intelligenti (solo per questi) sono a disposizione.
Ciao Uno , chi ha orecchie .... ottimo questo spunto :cosa significa condizionare o invece sviluppare potenzialita' intuibili in altri ecc.
credo che alla fine condizioni sempre perche' porti in giro te stesso ovunque in qualsiasi campo ed in qualsiasi discussione.
Ad esempio cio' che per un tale e' condizionare per altri e' mantenere inalterate le condizioni originarie ed evitare cosi' ....proprio i condizionamenti .
Da questo ''ginepraio '' non credo che se ne esca.
Mi pare almeno .
Forse vale un nuovo 3d.
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