Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Più che aiuto sinceramente sembrava che volevi lo svolgimento di un tema (sarebbe la seconda volta ...).
Lascia stare se si può dire o meno, piuttosto se si Sa o meno.. e per saperlo bisogna averlo vissuto, per cui siamo tutti lì a ragionarci sopra.
L'esposizione se non è corretta è corregibile. Basta lasciarsi aperti se chiede davvero.
Non è necessario fare un trattato di verità, che poi per chi?
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Riporto i primi due post:
Cosa è e come si ottiene?
tra l'altro è collegato anche al fatto di chi ha formato un'anima?
Nel senso che è fuori dal Karma?
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Da come so io si otterrebbe attraverso una forma di alchimia sessuale legata alle pratiche tantriche necessarie per il risveglio della KUNDALINI.
Il risultato sarebbe appunto la Glorificazione anche del corpo, oltre che del mentale, astrale .
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Il cosa è l'ho poi esposto più sotto facendo riferimento al risveglio della Kundalini ma non avendo avuto conferma o smentita.
Come si ottiene non è detto che debba essere la descrizione puntuale di un procedimento che può durare anche molto ma può essere un accenno che definisce e poi ci rimandi alla pratica.
Poi aggiungo un aggancio dell'anima per fare un ponte al primo discorso chiarendo se c'entrava o meno.
Il karma c'entrava nel senso del tipo che quando raggiungi il Corpo di Gloria o di Diamante o come si dice in altre tradizioni saresti fuori dal karma comune, inglobando non soltanto chi ti sta vicino ma tutti.
Poi c'era l'aggancio nominato sopra alla Kundalini.
In sostanza se non si era capito mancava un filo diretto se si trattava di filo diretto, altrimenti un dire "ma guarda che questi discorsi non sono per nulla collegabili", in pratica non si tratta di scrivere un poema ma forse all'inizio bastavano 2 post per chiarire le idee.
Ma ritorniamo da capo, personalmente ammesso che abbia bisogno di chiarirmi le idee non credo di aver commesso reato, certo me li potrei chiarire per mio conto ma allora che ci starei a fare in un forum. Quello che dico è che se si chiariscono alcuno cose poi è possibile avere una visione più completa (certamente come tu dici del vissuto non della conoscenza teorica).
Ecco, infatti a me della conoscenza fine a se stessa non è che mi interessa è invece che se metto tutto in ordine credo che ne beneficeranno anche altri, infatti poi l'esposizione della pratica non può prescindere dalla spiegazione teorica la quale deve avere dei nessi e un senso, insomma la differenza tra chi sa e non sa spiegare e chi sa e sa spiegare, sempre parlando di sapere corroborato dalla pratica.
si capisce?