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Originalmente inviato da griselda
Mi rendo conto e non è molto piacevole vederlo che la mia mente, se non direzionata, è tunnel, di pensieri sempre uguali e che convergono in un stessa direzione sempre quella dominante.
Chiaro poi che io divento e vibro su una certa frequenza.
Accorgermene fa si che interrompa quel flusso e che lo sostituisca con altri diversi.
Mi domando se arrivano perchè io essendo stata per anni anni conformata inq uesto modo ed essendolo ancora li richiami anche se la volontà è altra.
Per cui dovrei prima cambiare conformazione, (quindi forma? ma la forma è già cambiata ma forse non abbastanza da influenzare la sostanza?   mi sono persa)
E mi blocco qui per ora non so come muovermi. ?
?????  |
Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Ma quello che ho osservato è il riproporsi di pensieri tutti i giorni identici non legati ad un problema ma proprio alla conformazione mia.
Come dire?
Presente uno che è un fioraio?
Ama il suo lavoro per lui è importantissimo quel lavoro è parte di se, non vorrebbe fare altro che quello e quindi tutto viene filtrato dalla sua mente o chissà se non da tutto il suo essere in quell'essere fioraio.
(otre tutto mi chiedo se lui è veramente fioraio o è stato condizionato dalla vita o eventi ad esserlo? Se così non fosse potrebbe ad esempio cambiare diventando cuoro e filtrare tutto attraverso questo suo nuovo modo di essere? booh)
E' complicato quello che voglio dire e che vorrei capire ma mentre scrivevo mi sono chiarita un attimino sul perchè
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Riprendo da qui un analisi personale frutto di osservazione su di se.
Osservo il pensieri che mi attraversano e mi accorgo che i pensieri che attiro sono sempre della stessa sostanza ovvero quello che sono.
Mi sveglio al mattino apro la prima finestra e guardando fuori mi sciolgo vedendo il verde dei prati le fronde degli alberi che quest'anno pare non intendano ingiallire, il blu del cielo che non ha ombra di nuvole da mesi e il mio cuore si riempie di gioia. Paff un attimo dopo nel tunnell della mia mente ecco un via vai di pensieri che pare di essere al traforo del monte bianco.
ecco eureka gridava archimede
è l'emozione provata i sentimenti che ho provato attraverso gli occhi ciò che ho fatto entrare che hanno poi fatto da calamita ai pensieri come fossero dei pezzi di metallo della stessalega delle emozioni provate. Ritornare indietro con gli occhi della memoria mi ha permesso di cogliere questo aspetto che vivendolo mi era sfuggito.
Mi domando se la mente nel suo essere multitasking mi porta quei pesieri perchè legati a dei ricordi di cui io non ho più coscienza ma che giacciono celati nel mio inconscio?
Ma in questo caso se sono là sotto e fanno parte di me io sono fatta così quella è la sostanza di cui sono fatta?
P.S. Ray ce l'ho fatta a non perdermi?
n.b. cerco corso per imparare a rimenere in tema
