Discussione: Battesimo
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Vecchio 03-01-2008, 11.15.15   #23
falco
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da UNO:
I Genitori hanno si la responsabilità di scegliere cosa è meglio per i propri figli, mica solo cosa è meglio
mangiare... allora secondo certi ragionamenti perchè non gli facciamo iniziare le scuole ("volgari") elementari a
20 anni?
Che poi oggi la Chiesa Cattolica ( pure le altre) sia quello che sia è un discorso ma la Tradizione non è il
singolo (o multipli sacerdoti corrotti o non più coscienti di ciò che fanno) sacerdote, la Tradizione è qualcosa al
di sopra dell'officiante.
Se vado a Messa (non ci vado da anni, ma non vuol dire nulla) vado per la Messa non per il sacerdote che la dice,
se invece il sacerdote viene preso a fare atti di pedofilia è giusto che sia messo in condizione di non nuocere....
sono due cose diverse, è sbagliato unificarle.
Poi se invece che essere Cattolici volgiamo essere Shintoisti o che altro sono scelte personali... anche se
personalmente dico che bisognerebbe sfruttare le basi che sono nel nostro d.n.a. e poi cercare al di sopra delle
basi in altro... dove troviamo, se nella nostra Tradizione non riusciamo a trovare un tramite... uno strumento di
Dio... ma quando arriviamo al punto di discernere siamo oltre la religione qualunque essa sia.
Prima è solo una simpatia o antipatia preconcetta.
da Stella:
Il Battesimo presenta un triplice valore:
- incorporazione a Cristo e partecipazione alla sua vita attraverso il segno dell'immersione nell'acqua, che indica
appunto l'essere "immersi" nella morte di Gesù per avere, come lui e da lui, la vita risorta, è un morire al
peccato e rinascere in "grazia di Dio" per mezzo dello Spirito Santo;
il suo "destinatario" è l'essere umano che è fuori dalla salvezza in Cristo e che, avendo accolto l'invito ad
entrarvi espresso in vari modi dalla Chiesa (predicazione, proclamazione della Parola, testimonianza dei
credenti...), desidera averne parte;
- purificazione da ogni peccato, originale e personale, attraverso il segno sacramentale dell'essere lavati con
l'acqua; il "destinatario" del Battesimo è l'uomo che è strutturalmente peccatore e lontano da Dio: Cristo è morto
e risorto perché potesse far discendere sull'uomo lo Spirito Santo, riunendo così terra e cielo, che erano stati
divisi a causa del peccato originale;
- inserimento nella Chiesa, perché essa non è altro che il Corpo di Cristo, chi viene battezzato passa dalla
lontananza da Cristo all'unione con lui.
Il battesimo per un neonato viene chiesto dai genitori che affiancati da un padrino e da una madrina rispondono per
lui alle domande di rinuncia al peccato e all'accettazione della fede cristiana, rito che si ripete ogni anno nella
veglia pasquale con il rinnovo delle promesse battesimali.
I suoi simboli sono l'acqua, la veste bianca, la luce (la candela accesa che si tiene in mano e che indica la luce
di Cristo).
Un bimbo appena nato non ha commesso nessun peccato, ma porta con sè il peccato originale, che appunto viene
cancellato per mezzo del battesimo, simbolicamente bagnando il bimbo con l'acqua e mettendogli una vestina bianca.
Quando il bambino cresce, tramite altri sacramenti che sono la riconciliazione, la comunione e la cresima, si
conferma nella fede e in questo caso è lui a chiederli per sè.
Se la famiglia non vive questa fede, il battesimo rimane comunque come un seme nel terreno che può germogliare e
dare frutti...
I sacramenti danno quella "grazia" che viene da Dio ed è intrinseca del sacramento stesso e che si può definire un
dono di Dio, che agisce nella persona.
da Stella:
Le parola "battesimo" deriva dal greco, dove la radice corrispondente significa "immergere nell'acqua". In effetti
il battesimo simboleggia il seppellimento del vecchio uomo e la rinascita dell'uomo rinnovato.
Già nell'antico Egitto veniva celebrato per la dea Iside, veniva praticato in Grecia, in Persia e presso altri
popoli antichi, sempre con lo stesso rito di immersione nell'acqua.
Gesù stesso andò a farsi battezzare da Giovanni al fiume Giordano, il quale diceva: «Dopo di me viene uno che è più
forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzati
con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo».
da Griselda:
Penso che buona parte dei Cristiani lo sia senza sapere cosa ha fatto e scelto perchè da neonati non si può ancora
scegliere ma se mia madre ha scelto per me perchè ha ritenuto in quel momento che fosse la cosa più giusta, perchè
credeva in ciò che faceva secondo me non può essere sbagliato, ha solo seguito con il cuore la sua tradizione.
Come per tutte le Tradizioni con l'andare del tempo rimangono i riti ma si perdono i motivi che ci sono dietro. Si
sa che purtroppo si tende ad andare dove va la maggior parte del gruppo, ci si adegua senza farsi più domande.
Lo faccio perchè si fa di solito è così. Le tradizioni si portano avanti anche così.
PIù indietro si va nel tempo e più i bambini venivano avvicinati agli insegnamenti di Gesù fin da piccolissimi il
Vangelo si insegnava loro ancora prima di frequentare il Catechismo, era un modus vivendi che veniva più trasmesso
che insegnato.
Poi credo che tutto è andato degenerando ed anche la Chiesa che ha comunque portato avanti la Tradizione ha
dimenticato neile sue parti più basse quello che è il significato dellla Vera Tradizione. Intendo cosa vi è dietro
ai riti ed ai simboli.
Se andiamo indietro nel tempo poi, molto indietro, quando c'erano ancora i pagani, il Battesimo avveniva nel
momento in cui si decideva di abbracciare questa Tradizione, era una scelta.
Ricordo di aver letto che la Messa era aperta a tutti sino al momento prima della Comunione, in quel momento in
Chiesa potevano rimanere solo gli iniziati alla Tradizione Cristiana.
Come è stato detto nell'articolo di Uno si riceve qualcosa, un sigillo, e questo agisce per sempre in noi. Ora non
so cosa sia e in cosa consista, ma credo che sia un modus per poter procedere nel giusto cammino sulla strada
scelta, diciamo un metodo non mi viene meglio.
Questo è ciò che penso.

Io prima di tutto vi ringrazio, e vedo che tutti hanno idee un po' piu' chiare della mie..
Volevo dirvi che battezzero' la bambina,perche' Credo in Dio,e per rispondere ad alcuni non faro' nessuna festa o cena,sara' molto ma molto semplice.
Avevo gia' parlato con il Prete e gli avevo detto chiaramente i miei dubbi,quindi sa' come la penso,ma non ne e' sorpreso.
Staro' vicino a mia figlia nella sua crescita e cercheremo le risposte di cui avra' e ho bisogno,senza chiuderci in quello che secondo alcuni DEVE essere...
Non ho mai fatto o pensato cose solo perche' cosi' fan tutti,e questo vale per la Fede e per ogni piccolo o grande gesto di ogni giorno,questa e' la prima cosa che voglio insegnarle..
Se un giorno trovera' le Sue risposte al trove ,questa sara' comunque una sua scelta,per ora mi sento di darle una direzione..
Un abbraccio a tutti di CUORE..e un grande GRAZIE...
falco non è connesso