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Vecchio 22-03-2008, 17.35.19   #5
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Ma rimaniamo ora alle figure familiari, già qui questo "servizio" viene a mancare, abbiamo nonni che vorrebbero possedere i nipoti per allungare la sensazione di gioventù e/o recuperare ciò che non hanno fatto al momento giusto, ma poco servizio fanno, poco sono servi dei nipoti.
Abbiamo zii che spesso sono in conflitto con i genitori e questo a priori impedisce la costruzione del rapporto con il nipote etc etc
Non sto facendo un'alzata di pessimismo cosmico, ci sono anche casi positivi, purtroppo rarissimi in cui tutto il gruppo familiare concorre alla crescita organica, naturale e ottimale dell'infante, poi bambino indi adolescente.

Mi fermo per lasciar spazio.
Non avevo mai pensato al fatto che oltre ai genitori, soprattutto in passato, ci potessero essere figure, che nella crescita del bambino sono fondamentali quasi quanto i genitori, solo per fare un esempio, conosco una persona che da una valenza fortissima al padrino e alla madrina della sua bambina, ed è un discorso che per me è quasi fantascienza, poichè con la mia madrina non ho contatti da moltissimi anni e il mio padrino è mancato anni fa.
In linea di massima queste due figure dovrebbero rappresentare i genitori nel caso questi venissero a mancare, ma mi sembra che oggi questa valenza sia quasi scomparsa, da quel che vedo (non solo su di me) quasi mai queste figure partecipano attivamente alla crescita del bambino.. questo forse è un caso limite, non so se in altre tradizioni oltre a quella cattolica siano previste queste figure ma la scelta dovrebbe essere fatta con cura da parte dei genitori, invece pare che sia molto marginale .
Oltre a quanto hai detto, a me sembra che ci sia proprio una mancanza dei ruoli fondamentali, per esempio, la madre oggi tende a voler essere più amica del figlio/a che mamma (giorni fa mi è capitato di vedere un servizio in cui madri e figlie dicevano che avevano in comune la passione per gli stessi cantanti, che si scambiano vestiti etc). Io credo che una mamma dovrebbe essere una mamma, non mettersi in competizione con la figlia, truccarsi come lei, vestirsi come lei (spesso vedo in giro delle fotocopie mal riuscite, madre e figlia che non si capisce quale delle due sia la madre finchè non le si guarda bene in faccia), ascoltare la musica rap solo perchè lo fa la figlia.. non c'è più una definizione dei ruoli, e questo in un bimbo credo che provochi già delle mancanze, da piccoli, più che mai, si ha bisogno di riferimenti, e come diceva Era di disciplina, di regole.. Non che sia un male se una madre o un padre hanno in comune degli interessi con il figlio, ma mi pare che spesso invece sia una specie di "gara" e lo trovo triste.

Poi i nonni sprint che "accontentano" i bambini in tutto (molto spesso non seguendo la linea educativa che vorrebbero invece i genitori), spesso sono loro che si prendono cura dei nipotini visto che i genitori per necessità devono lavorare entrambi, e anche questo penso che alla fine provochi dei problemi ai bimbi. Conosco una bimba che chiama mamma sia sua madre che sua nonna.. e dice "io ho due mamme".. Eh no.. i ruoli è fondamentale che siano ben delineati.

Fino a qualche anno fa, anche la maestra delle elementari era importante nell'educazione dei bambini, che dopo lo stacco dalla mamma trovavano una persona autorevole, ma che insegnava loro oltre che a leggere e a scrivere anche a muoversi in società.. oggi mi pare che anche questa figura abbia perso molto..

E' interessante questo thread Uno, non avevo mai pensato a queste cose, grazie
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