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Vecchio 15-10-2008, 05.46.11   #80
Astral
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Inoltre credo anche che le nostre tradizioni ci abbiano tenuti ancorati alla più antica di tutte le Tradizioni e che non sia cosa da poco.
Che poi è il solito discorso di fare il passo più lungo della gamba ed avere onori quando degli oneri non si è ancora pronti a farsi carico. Quella corsa al cambiamento che mi pare ci sia in altri paesi che però non è supportata dalla crescita interiore.






Crescita interiore? Scherzi vero? Perchè un paese che si basa su tradizioni esteriori e vuote come l'Italia è cresciuto, secondo me no. E non sto parlando di tradizione religiose, sto parlando di tradizioni popolari e culturali date dall'ignoranza.


Scusa Griselda i queen era solo un esempio, quanti musicisti italiani, hanno geni non totalmente italiani, potremmo fare il discorso al contrario.
Poi che significa la più antica di tutte le tradizione, qual'è?


Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Anche questi sono punti di vista, negli Usa su certe cose sono ben più puritani e conservatori di noi... e dove non lo sono ogni tanto fanno marcia indietro, vedi il discorso delle banche che stanno statalizzando.

TI ho fatto l'esempio del file sharing per farti capire che ciò che a volte sembra evoluto in realtà è appiattimento, lo è il divorzio troppo facile, lo è l'aborto per sfizio, lo è diritti assurdi ai dipendenti (vedi Alitalia come caso limite) lo è la ricerca scentifica che spende milioni per un trenino gigante e lascia morire gente per malattie commercialmente non intenressanti etc.....
Non ritengo che qualche paese sia più avanti dell'Italia, siamo tutti sulla stessa barca

Come artisti prima non ho citato gente che è "suonata" in tutto il mondo anche se non si sballonano tanto di andar a far tournè all'estero: vedi Zucchero, Vasco Rossi, Ramazzotti.

La Svizzera è precisina, seria, onesta e quant'altro... ma ci sono potenzialità in Svizzera? Di fare che? Di diventare banchiere?
Su tutto l'Italia ha un patrimonio culturale ricchissimo, certo per onestà di cronaca, non è l'unico paese, ma prova a pensare ad un artista famoso americano... dici che è californiano, texano etc... no dici che è americano, ma di Pavarotti nessuno dice che è europeo, sanno che è italiano, anche se in questo caso specifico qualcuno ha già detto che è patrimonio dell'umanità. A me capita ed è capitato di chattare o frequentare forum Usa e conoscono molto bene gran parte della nostra musica... anche quella che come dicevo sopra noi non consideriamo o consideriamo sfigata.
Permettimi di dire che Usa è relativo, perchè abbiamo la parte interna degli usa che è più puritana di noi, ma la parte esterna della costa no, è un po' vasto il discorso usa, non tiene manco il paragone con l'Italia, è geograficamente troppo vasto e c'è molta ignoranza anche da parte nostra, noi diciamo Usa, soltanto chi è stato di là, parla di Texas, California etc.

Io penso che ci conoscono di più perchè sono aperti alle musiche di tutto il mondo, infatti se parli con un inglese, conosco la musica italiana, ma non solo: conosce la musica americana, francese ed altro. Se parli con l'italiano medio in genere conosce solo la sua.
Hai citato artisti poi che sono famosi, perchè si sono comprate le migliori case di distribuzione discografica, sebbene siano anche bravi.

In Svizzera a fare solo il banchiere? Può darsi, in italia invece un giovane quello che può fare è pagare la pensione di un paese sempre più vecchio, ed in alcune parti "l'etichetta dell'italiano" è quella del disoccupato o del mafioso.
Sempre di etichette stiamo parlando, e stereotipi, perchè magari chi conosce bene una cultura ( ad esempio la svizzera) sa che è un luogo comune abinarla ad una banca o ad un cioccolato, come è un luogo comune abbinare l'Italiano alla pasta o alla pizza ( non è solo questo.)

Si è vero in Europa ci sono scoperte inutili, e leggi anche troppo liberiste, ma almeno ti viene concessa la libertà, non hai un regime che in un modo o nell'altro ti impedisce di ricercare qualcosa costruttivo, perchè quello è vietato e quell'altro no.
Il divorzio facile non è tanto peggio, di una famiglia che rimane insieme perchè "costretta". Cambia soltanto che nel secondo caso c'è soltanto molta frustrazione e rassegnazione.

Poi comunque ci sono sempre le eccezioni, ad esempio secondo me l'Olanda è "troppo" liberista.

Forse è una questione di età, un anziano può vantarsi delle tradizioni europee, ma un giovane in Italia ( artista o Scienziato) è sempre l'ultimo tra i suoi coetanei europei, poichè rispetto a loro in questo paese si va avanti più per raccomandazione che per vero talento ( vale per tutto il mondo ma qui di più).
Non scordiamoci poi che certi artisti sono diventati tali, perchè avevano la protezione del papa o del principe di turno.

E' un vero peccato perchè se l'Italia fosse più progressista, mantenendo comunque un legame non ossessivo con il passato, farebbe grandi passi avanti.
Ovviamente per progressista non intendo che deve prendere la cultura rumena e cinese
Il mio discorso in ogni caso vergeva su altri punti di vista, è ovvio che Roma, Venezia, Firenze, rimangono uniche, come le stesse regioni italiane che sono cosi caratteristiche, che a volte sembrano stati apparte.



P.S: Si siamo fortemente OT, ma quanto pare nessuno dei 3 era interessato a tornare IN.

Ultima modifica di Astral : 15-10-2008 alle ore 05.52.29.
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