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Vecchio 06-05-2011, 10.35.24   #39
nikelise
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Si, è chiaro quello che volevi dire ma manca qualcosa.

In sintesi le due dinamiche che tu vedi sono solo una, cambia solo l'intensità ed il raggio di azione.
Sostanzialmente non c'è differenza tra un meteorologo che prevede il temporale fra un ora e il profeta del 3° secolo D.C. che parla di aereoplani.
Per capire il concetto bisogna tenere presente che gli aeroplani esistevano anche nel 3° secolo anche se in quel momento non erano manifesti. Come oggi già esistono cose che vedremo concretamente solo tra centinaia di anni. In definitiva, tutto già esiste, non tutto è manifesto.
Quindi tornando al discorso puoi vedere il profeta come uno che riesce a svelare squarci di non manifesto, ma comunque è uno che riesce a percepire come una sequenza di cause ed effetto in questo momento porterà inequivocabilmente ad un certo punto.
Non parliamo di probabilità, parliamo di certezza. Sulla lavagna in questo momento c'è scritto 2+2? Bene questo fa 4 senza ombra di dubbio. Se fra due minuti uno cancella (cosa rara) uno dei 2 e ci mette un 3 il risultato finale sarà 5.
E' per questo che più lontana è la profezia e più può essere modificata anche se manterrà la base. Quel qualcosa però per noi attori potrebbe essere una differenza notevole, come detto sopra un conto è soffrire per una guerra, un conto è offrire penitenza (per fare un esempio facile, ma non c'è solo sofferenza e penitenza).

Quindi ricapitolando, il meccanismo è identico, il quid diverso tra un analista ed un veggente è la capacità di vedere anche il non manifesto, almeno parti di esso. (tra parentesi per un meteorologo la nuvola a 200 km è non manifesta se escludiamo gli strumenti tecnici) Capacità che abbiamo tutti ma che filtriamo fin da piccoli per poter vivere e fare esperienza.
Un mistico ha pure visioni del non manifesto, non è però un preveggente perchè gli manca l'analisi logico temporale e la percezione e padronanza della catena di cause ed effetti al momento attiva.

Sul titolo ho usato preveggenti anche se nel 3d per discorsi in comune ho usato anche la parola profeti, non sono però la stessa cosa. Quali sono le differenze per voi?
Cambia intensita' e raggio d'azione , solo questo ?
La logica non puo' spingersi oltre il dato manifesto per accedere al non manifesto ha bisogno di altre qualita' , forse questo voleva dire Astral .
Per accedere al non manifesto serve l'intuizione che va a pescare laddove le cause ed effetto manifeste si interrompono e consente di immaginare quel qualcosa che fa da ponte tra il manifesto ed il non manifesto .
L'aereoplano non puo' essere previsto secondo logica .


Il profeta e' una delle cause del verificarsi di un evento il preveggente e' solo uno che legge le dinamiche di cause manifeste e non ?
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