Discussione: Essere e Avere
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Vecchio 09-08-2006, 12.13.18   #11
Uno
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Citazione:
Originalmente inviato da stella
Secondo me è più importante essere che avere, però le due cose sono intimamente correlate...
Cioè, se io sono amore, vuol dire che ho amore, verso gli altri, verso gli animali o verso qualcosa che mi appassiona.
Mi permetto di sottilizzare, non dal punto di vista linguistico quanto di senso,
se io sono amore sono amore verso gli altri, persone, animali etc etc e ho Passione verso di loro... la Passione è una trasmissione di qualcosa di me un infondermi (di me) nell'oggetto ricevente la mia attenzione... qualcuno attento penserà: " e che differenza c'è con l'identificazione in qualsiasi cosa?" l'Amore no? Che è diverso dalla brama di possedere quella stessa cosa...
Esempiucci
  1. Faccio un qualsiasi lavoro, mi ci dedico 12 ore al giorno con l'unico scopo di portare a casa soldi per possedere ed essere meglio di altri... mi prenderò talmente nel meccanismo che anche a casa penserò al lavoro, ne sarò ossessionato
  2. Faccio un lavoro con Passione, ci metto il mio impegno nel fare le cose bene, rendo bene il servizio ad altri (in qualsiasi lavoro c'è, anche quando non vedo a chi andrà il mio lavoro), di conseguenza guadagnerò anche ciò che mi serve ma non è la mia principale preoccupazione, in ogni cosa che faccio ci sarà anche una parte di me, quando sono a casa o fuori dal lavoro non penserò ad esso e non avrò brama per quello che ho prodotto


Citazione:
Ma per essere amore bisogna prima aver ricevuto amore.... come giustamente dici.
Un bimbo che nasce e riceve l'amore della mamma e del papà, farà esperienza dell'amore e ad un certo punto saprà egli stesso trasformarsi in amore e trasmetterlo...
Ma se nasce e viene abbandonato, o maltrattato, o picchiato.... che ne saprà dell'amore???? E come potrebbe trasformarsi in amore, se ha conosciuto solo il suo contrario???
A tutti è data la possibilità di sperimentare, basta non chiudersi sulla base del passato... tanti lo fanno anche dopo un'esperienza avuta in età adulta...
se volessimo analizzare realmente ogni rapporto familiare sono pochi (per non dire nessuno) i genitori che hanno fatto quello che serviva per dare un equilibrio ai propri figli, molti hanno fatto ciò che hanno potuto, altri neanche quello... ma la sostanza è la stessa... ci possono insegnare a camminare con le gambe fisiche ma non con le altre, quello dobbiamo impararlo da soli, eventualmente con l'aiuto di chi già ci cammina, non dei genitori se loro non sanno
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