Discussione: Percezione e coscienza
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Vecchio 09-03-2010, 16.32.16   #28
atomico
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Aspetta, io non suppongo, io percepisco cause ed effetti fin dove posso seguire la catena. Secondo il rasoio la cosa più semplice è che queste continuino anche dove non posso seguirle visto che fin dove posso non vengono disattese.
Se pensi che cambia la costante, hai immesso un'altra variabile, o meglio hai trasformato una costante in una variabile e non segui più il rasoio.
Secondo il rasoio la cosa più semplice è che non esistono proprio ne cause ne effetti in grado di applicarsi alle nostre percezioni, perchè rimanendo noi sempre all'interno di esse, per fare qualsiasi ipotesi che le coinvlga dall'esterno dovremmo prima fare l'ipotesi aggiuntiva che esista un qualcosa di esterno alle percezioni.
Senza tale ipotesi aggiuntiva, e quindi nel caso più semplice, come dicevo, nessuna relazione causale può essere applicata alle nostre percezioni.


Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Non ho scritto che se una cosa avviene nella mia mente, ho scritto che se è tutto nella mia mente.... etc...
E' diverso, una piccola sottigliezza che cambia il senso.

"Nostra" è in più, se è come dici tu, anche tu sei un'invenzione della mia mente e sono sempre io che mi dico cose "contrarie" e se volessi potrei decidere di dirmi quello che mi va di sentire, farti tacere etc.... invece non posso, quindi o parliamo di inconscio oppure le cose sono come le ho descritte. Se parliamo di inconscio però dobbiamo rivedere il discorso sulle percezioni.
Anche in questo caso non sono d'accordo.
Anche se esiste una sola mente, la tua mente che legge questa mia risposta, non è scritto da nessuna parte che questa sola mente debba poter controllare le sue percezioni.
Tu come unica mente puoi solo sperimentare le percezioni, e alcune ti sembrano essere coerenti con le percezioni che caratterizzano la tua volontà, altre invece non lo sono. Tutto qui.
Il fatto che tu ti appoggi su presupposti che non sono affatto richiesti, ma costituiscono assunzioni in più, si evince dal fatto che parli di inconscio.
Infatti tu ipotizzi che l'incoscio è quella parte della mente che fa avvenir ele cose su un piano che esula quello della nostra volontà.
Ma è un'assunzione aggiuntiva del tutto ingiustificata nelle ipotesi di questa discussione.
atomico non è connesso