[Shanti]

Originalmente inviato da dafne

A me la solitudine ha sempre fatto una paura folle, mi fà ancora paura ma almeno non è più folle

Delle volte però mi chiudo a riccio, mi sono resa conto che negli ultimi due anni mi sono quasi murata viva, alle volte non serve il mare.

A me non fa paura, anzi mi tranquillizza, più che altro ho avuto paura di non farcela da sola, questo sì e a volte ce l'ho ancora, ma ho dovuto comunque imparare a cavarmela e ad affrontare tutte quelle cose 'materiali' di cui un tempo non mi interessavo minimamente, per forza di cose ho dovuto responsabilizzarmi e occuparmene.

Certo è meno "scelto" meno ragionato rispetto a quello che racconti tu anche perchè da quando ho scoperto che raccontarmi non mi uccideva (elloso ) ho fatto fiume.

Sì è una solitudine scelta, altimenti non sarei in grado di difenderla. Anche io faccio fiume quando mi racconto, la difficoltà è trovare la condizione giusta per farlo.

Ma stiamo parlando di te non di me

Siamo in esperienze ti prego parla, esprimiti, non lasciarmi sola! a parte gli scherzi tutto può dare spunti per riflettere, a te a me e a tutti, questo lo capisco anche se tra il dire e il fare.....

forse se stai sola non hai bisogno di dare delle giustificazioni, non hai bisogno di mediare e scendere a continui compromessi. Non perdi nulla.

Questo sì per molte cose e mi gratifica, per altre ho comunque delle responsabilità di cui devo tenere conto.

Salvo che poi ti svegli un giorno e ti senti vuota e senti il bisogno di comunicare.
Se ho capito giusto.

E' il contrario Daf, è quando mi sento troppo piena che ho bisogno di comunicare, di esprimermi, di svuotare insomma.

Il fatto che fatichi a legare con le donne mi ti fà sentire molto vicina, purtroppo molte delle donne con cui ho avuto a che fare erano false. O perlomeno ho avuto occasine di vedere solo quel lato, o di voler vedere solo quello.

Dopo anni sò che parte della malfidenza origine da una confidenza tradita e non compresa da mia madre. Non sò se può essere d'aiuto ma è difficile aprirsi dopo una fregatura, soprattutto se poi si fà di tutto per circondarsi di persone che ti confermino quel pensiero

Ho l'impressione che ci sia molto di più sotto... e sento che non mi piacerebbe

Resta che forse se hai compreso che questo stato di cose non ti fà stare bene forse sei sulla strada per riuscire a trovare l'interruttore che lo fà scattare

Sono contenta che hai deciso di condividere con noi

Eh... ne ho cercate di strade, spero di trovarlo quell'interruttore prima o poi.

Originalmente inviato da Grey Owl

Trovo il passaggio in cui dici che qualcosa ti risveglia, e che provi una grande sofferenza. In quei momenti che ho vissuto anche io ho realizzato che solo parlandone col cuore aperto si ottengono risultati. Questo luogo è magico ma tu lo sai, lo senti da te che qualcuno in città è pronto all'ascolto di te.

Sì è un posto magico, per me è 'casa'. Grazie Gray per le tue parole, anche tu sai andare dritto al cuore.

Originalmente inviato da diamantea

La mia sensazione è che gli altri finiscono per svuotare alla lunga.
Non comprendono ma si sentono attirati, se ne nutrono ma non restituiscono.

Sì forse la maggior parte delle persone è così, nel mio caso cerco di rendermi inaccessibile se è possibile, fermarle al primo sbarramento indossando la maschera della riservata.

Si avverte l'esigenza di prendere le distanze, dalle donne soprattutto, a volte cattive con le altre donne, implacabili, gelose e invidiose di quel che non riescono ad avere per se e non vogliono vederlo nell'altra fuori dal loro controllo.

Sì lo sanno essere, ma difficilmente ho a che fare con donne di questo tipo, ed è un sollievo perchè vorrebbe forse anche dire che ciò che le disturba lo vedono riflesso in me, mi è comunque capitato ma soltanto con delle sconosciute che io ricordi. In generale vado d'accordo con le donne che attiro, anzi mi sono dovuta allontanare da quelle che mi è capitato di conoscere ultimamente perchè fin troppo appiccicose. Vale quello che ho detto a Daf, c'è qualcos'altro sotto.