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Vecchio 13-04-2010, 10.00.29   #2
'ayn soph
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Originalmente inviato da Ombra Visualizza messaggio
Mi sono trovato a riflettere, da qualche giorno, sulle differenze tra il bene e il male, e cosa fosse l'uno e cosa l'altro. Sono arrivato alla conclusione che:

- il bene, assomigli ad una sottrazione, del male dalla realtà (omettere di fare il male e togliere il male, dagli altri o da sé stessi);
- il male, assomigli invece ad un'addizione. Un qualcosa che viene aggiunto a ciò che di per sé male non sarebbe e per fare il male ci sono infiniti modi, mentre per fare il bene solamente due (esposti sopra);

Sono poi arrivato alla conclusione, che tutto stà nel capire cos'è il male. Infatti, comprendendo cos'è il male si può operare il bene per sottrazione del male stesso. E' qui che casca l'asino! Non riesco a giungere, ad una spiegazione di cosa sia il male, infatti questo è molto soggettivo. Nelle persone malate soprattutto, il sistema cadrebbe per delle loro percezioni sballate.

Ho provato con la compassione, nel senso di condivisione della passione. Mettersi nei panni altrui ed agire di conseguenza.

Il punto è che sé ad una persona piace farsi del male, intenderà che piace anche agli altri. Il male forse può essere ciò che crea sofferenza negli altri, a livello fisico e psichico, quindi basterebbe osservare le reazioni degli altri a delle nostre azioni, e capirne la natura (del male) per esperienza.

Voi che ne pensate? Cosa potrebbe essere il male?
Cmq credo che ci siano state anche decine di altri thread ma va be
Noto una imprecisione della tua definizione sul male, anzi se vogliamo metterlo insieme a peccato vedremmo che il male di se è già un negativo per esempio 2/3, ne manca 1/3 per avere l'unità. Mi fermo qui e aggiungo però che quell'imprecisione è data dal fatto che i 2/3 che una persona potrebbe impersonare non sono come i 7/8 di un'altra o i 15/16 dell'altra o i 1200/1201 dell'altra ancora. C'è sempre mancanza o lacuna o segno meno ma mi sembra che ci sia molta differenza e allora per es. un 2/3 la vedrebbe come egli è non tenendo conto della realtà del 1200/1201 e prendendo tutto in ugual modo.
Si sempre male è ma mica tanto uguale



Edit: dimenticavo una cosa che il peccato che è essenzialmente in noi o dentro di noi poi si riversa all'esterno nel male.

Ultima modifica di 'ayn soph : 13-04-2010 alle ore 10.14.15.
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