Discussione: L'infinito e finito?
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-07-2011, 11.43.00   #1
pantares
Appena giunto/a
 
Data registrazione: 15-07-2011
Messaggi: 2
Predefinito L'infinito e finito?

Da moltissimi anni mi dedico quasi giornalmente a letture di vario tipo che spaziano dai racconti fantastici a vere e proprie recensioni scientifiche,spesso mi chiedo il motivo della mia ricerca e proprio di recente sono giunto alla seguente conclusione.La natura delle cose e in noi e noi siamo la natura stessa delle cose.Cio puo sembrare un gioco di parole ma piu in profondita' lasciano intendere una contingenza fisica e spirituale in tutto l'universo compresa quindi anche la materia stessa perche' manifestazione della natura.Gli accademici del sapere potranno dirmi che e una cosa vecchia ed e gia stato detto e fatto tutto , altri porteranno paragoni impossibili per dimostrare che cio che dico non e esatto, altri saranno d'accordo .Tutto cio non implica da parte mia alcune riflessioni.Ma e vero che il pensiero che e infinito puo essere espresso in lettere o simboli e dare il vero aspetto di cio che penso?E se il pensiero e infinito anche le lettere sono infinite.Cio mi suscita un dubbio, se l'infinitezza della mente o dello spirito se volete voi puo essere espressa attravereso simboli allora anche le immagini del nostro pensiero possono esserlo, quindi continuamente noi organizziamo attraverso le immagini soprascritte tutto il nostro universo che e condiviso in parte o in toto da altri come noi e le cose stesse di cui siamo parte.
L'idea di un mondo plasmabile non e nuova ma io aggiungerei un temine nuovo sostituendo il plasmabile ( che implica spesso volonta e potere) con impastabile.
L'impastare sta alla base di tutte le operazioni sia materiali che spirituali .Non esistono differenze sostanziali tra l'una e l'altra perche si comportano in corrispondenza empatica, attraverso l'impastare vengono create le forme infinite dei pensieri infiniti.Le forme stesse poi prendono vita per cosi dire all'interno di questo gran bazar che e la nostra realta' cosidetta contingente.Tali operazioni spesso anzi quasi sempre avvengono in maniera del tutto indipendente perche oltre all'umano pensiero vi esiste di conseguenza il pensiero cosmico, quindi la prevedibilita' dei risultati e cura di chi esegue i propri processi in maniera sistematica.In parole piu semplici cio che infinitamente cerchiamo lo creiamo e se non ci piace piu e perche ne creiamo un altro, cio avviene perche noi naturalmente siamo ''creatori'' diciamo cosi solo che spesso non ci si rende conto perche si immagina un mondo diviso dove la materia rappresenta la corruzione mentre lo spirito la purezza. E un errore madornale, non c'e differenza , sono la stessa cosa, a mio parere chiudersi in simili dogmatici credi portera' l'uomo a compiere orribili errori come lo fu in passato .
pantares non č connesso