Visualizza messaggio singolo
Vecchio 05-05-2009, 14.09.07   #2
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Sinceramente non mi meraviglia la cosa.
Se partiamo dal fatto che l'uomo ha bisogno di occuparsi di qualcosa ( e quindi di tenersi occupato ), individuare un limite - il 2012 - convincendosi dell'utilità del fine che è quello di metter su una struttura, mentale e fisica, non risulta neanche singolare questa organizzazione.

Credo che alla fine il pensiero di organizzarsi e per questo mettere in campo azioni in tal senso, sia il risultato di apprensione per un certo periodo ( il 2012 in questo caso ma potrebbe essere la notizia di un uragano ad esempio ), per un certo momento; dunque fare oggi per un evento probabile.

Una specie di " assicurazione" per l'auto insomma, il principio è quello mi pare: mi assicuro in vista della probabilità che potrei provocare o essere vittima di un incidente stradale!
Da ciò il pensiero che deriva, da parte di chi si è organizzato, nei confronti di chi non si è organizzato o non si organizza. Alla fine un diverso grado di certezza che un evento possa verificarsi.
In questo modo, però, non vedo altro che la paura a fondamento di tale dato definito " certo".
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso