Discussione: Sbagliare le domande
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-02-2011, 20.30.51   #15
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
Era più semplice, è un aforisma di un monaco mi sembra ma non ricordo più, che quando ti viene fatto un dono (nello specifico si riferiva a una dono, un'abilità, data da Dio) e non lo sai accettare questo dono diventa una condanna perchè non te ne servi e quindi non segui il desiderio dell'Universo, o di Dio nell'origine del detto.

Se la domanda che mi aiuterebbe a sbolccarmi la vita ha ottenuto risposta ma io a questa risposta non ho prestato attenzione (proprio perchè magari di cambiare la mia vita c'è una parte di me, quella che domina evidentemente, che non ne vuol proprio saperne) ecco che comunque la risposta è entrata, l'ho percepita, qualcosa in sottofondo ha risuonato con essa (probabilmente la parte che vuole cambiare e liberarsi del giogo) e quel qualcosa continuerà a lavorarmi dentro come un tarlo, come una brutta esperienza non metabolizata o un satori non compreso nella sua forza (credo che anche le esperienze positive possano non venir utilizzate al meglio) ciucciando forza ed energia.
Perchè in qualche modo la parte che domina e ha il controllo e non vuole quella risposta dovrà usare della forza per mantenerla allo stato di incoscienza, almeno finchè Suby non glielo sputa fuori...e ancora potrebbe non bastare...

Quindi il dono, la risposta giusta per quel momento e tempo, potrebbe diventare una condanna se affogata, anche perchè non sono certissima che a distanza di tempo e di esperienze la stessa risposta abbia lo stesso valore, quindi tocca alla fine di rielaborare un rielaborato..ma bon...adesso sbinario
Nell'aforisma io ci vedo il fatto che le siddi, i poteri di cui si legge in certi libri, che certi uomini possono ottenere se si ottengono prima di essere arrivati alla "pulizia" del nostro essere, possono essere un danno invece che un dono.

Per quanto rigurda la risposta del Maestro che lavora anche se non ne siamo coscienti, l'ho visualizzata come una spaccatura interna, magari un'accettata su di "noi" forse un io che si divide, un io forte che di solito fa fare sempre le stesse cose. Lui gli da una mazzata lui si divide e perde la forza che aveva prima...però in quel momento bisogna lavorare per fortificare l'altra parte quella che si deve fare più forte.
Di sicuro è una griseldata ma così mi è venuta così e così l'ho messa
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso