Mio ex marito, mi dice che ha bisogno del mio portatile per fare dei lavori che con il suo non può fare, dico che potremmo invece scambiarlo. Tiene un fagotto, è una bimba in fasce, mi invita a tenerla in braccio. Nel prenderla mi ritrovo invece un piccolo gufo in argento e pietre dure, con i grandi occhi gialli. Penso che sono matti a credere a certe teorie su queste adozioni di oggetti al posto dei bimbi veri.
Faccio buon viso lo stesso, mentre è sul palmo avverto un cuore che
batte. Col calore della mia mano si gonfia a palla come un riccio che allarga gli aculei in segno di benessere. Ora è di plastica e di colore verde, come un omino dei Kinder, ma molto tenero lo stesso.
Ci avviamo verso casa mia, e davanti il mio negozio arriva guidando fuori mano, un commissario di polizia. Lascio mio ex, entro, e faccio accomodare incuriosita la donna in divisa. Con fare circospetto mi chiede di un altra donna, pare uccisa da poco, come se io c'entrassi, vuol fare delle indagini, dico che non la conoscevo nemmeno, ma mi rendo disponibile ai prelievi delle impronte ai piedi. Lei invece esce uno straccio vecchio e polveroso, mi dice che devo bucarlo con i denti. Mi rifiuto vista la polvere, allora esce due specilli per prelevare tessuto dalla mia bocca. Chiedo se sono sterili, dice si, ma non mi fido; nel prendere i guanti di lattice li trovo misti a quelli già usati, sono contrariata, li porgo, ma non mi sento sicura lo stesso.
E' giovane, bella e ostentatamente sicura di se, dice che ha 32 anni, e mi chiede se io ne ne abbia 45, rispondo che ne ho 52 e che ho l'autorità, vista l'anzianità, per rifiutare un abuso, perchè tale è un prelievo di tessuti con le mani sporche e che nessuna autorità giudiziaria potrà condannarmi se non voglio.
Le dico di tornare con un'autorizzazione scritta e con i metodi
accettabili.
Non ho più voce, sono ormai fuori di me, la sua faccia
impassibile e provocatrice mi procura una tensione troppo forte che mi
sveglia. Mia madre era tutto il tempo presente, ma neutra come in molti altri sogni.
Un altro oggetto costruito ad arte al posto di una bambina vera. Un messaggio che l'inconscio sta tentando di porgere alla coscienza sicuramente, devo trovare il modo di aprirvi la mia mente.
Buona giornata
