Discussione: Spiritualità spiccia
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Vecchio 24-06-2009, 00.37.55   #35
Grey Owl
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Riprendo il concetto di spiritualità spiccia raccontando di una mia esperienza avuta in un fine settimana trascorso in una casa di campagna nelle colline senesi. Si trattava di un corso di medianità (I livello) organizzato da persone che conoscevo tramite altre persone, in pratica non conoscevo nessuno.
Ricordo che i maestri erano alquanto eccentrici e che in più di un'occasione mi trovai in situazioni particolarmente pericolose, col senno del poi posso dire che mi è andata bene.
Bene che ti vada, questi corsi non ti lasciano nulla se non un'esperienza diversa dal solito. Magari tanto "amore e luce", esercizi di purificazione, conosci persone "sintonizzate" come te sulla spiritualità.
Male che ti vada invece cominci a credere di vedere spiriti ed entità, oppure diventi irrequieto e "negativo".
Cominci a vivere in un mondo staccato dalla realtà, giustifichi le cose negative della vita con teorie di karma o di energie, diventi una persona superstiziosa anche se non lo si ammette. Ricordo di una signora in crisi respiratoria, in pieno panico respirare a mezzo polmone perchè durante un'esercizio emergevano blocchi interiori, alcuni parlavano di demoni e di larve... mah?
Ricordo che la sera in camera, dormivo assieme ad un'altro ragazzo che faceva il corso con me.
Mi svegliai in piena notte causa un forte rumore tipo di scarpette da ginnastica che strisciavano sul parquet di legno, avete presente i giocatori di pallacanestro.
In realtà capii che si trattava dei suoi denti che nel sonno faceva strisciare in modo ossessivo e con forza. Erano i denti stretti di quel ragazzo...

Questo capita quando si fanno cose di cui non si conoscono bene gli effetti, ma sopratutto non si controllano. Ad esempio ricordo che durante un'esercizio di medianità mi ritrovai dentro ad un'alberto e non sapevo come tornare indietro. Il maestro suonava il tamburo per indicare la fine dell'esercizio ma io mi trovavo lontano ed in mezzo ad un boschetto, nessuno sapeva dove mi trovavo. Mi ci volle molta forza di volontà per tornare in "superficie" ed anche dopo molte ore continuavo a piangere dalla "gioia". Inoltre mi sentivo leggero e sradicato dal mondo, come se la vita non avesse valore per me, una sensazione orrenda. Sentivo freddo e non avevo più la sensazione del mio corpo, spesso con la mente mi sentivo dentro a quell'albero, anche dopo anni da quell'esperienza.

Non vorrei spaventare nessuno però ritengo che il rischio sia reale, in alcuni corsi il pericolo non è solo quello di ritrovarsi con meno soldi di prima. Il rischio è quello di farsi del male anche con le migliori intenzioni di questo mondo. Perchè non sempre in "certi corsi" si conoscono i maestri, eppoi in giro ci sono molti ciarlatani ed ache gente che il mestiere lo conosce bene. Il tam tam dei corsi viaggia per strade non sempre controllate.

Nel mio passato ci sono stati corsi di ogni tipo, oggi sono quello che sono grazie anche a quei corsi. Oggi non li rifarei, e col senno del poi posso dire che mi è andata bene e che gravi danni non ho subito (forse).

Ultima modifica di Grey Owl : 24-06-2009 alle ore 00.42.46.
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