Discussione: La bellezza
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Vecchio 06-04-2008, 23.54.05   #116
Uno
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Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
Il panico quindi lavora in un certo senso da "filtro"? Permette fermando la macchina di poter assorbire l'assorbibile poichè quel qualcosa di troppo grande non puo' passare completamente non potendolo reggere?

proprio filtro non mi sembra preciso, fermi l'assorbimento perhcè non può passare tutto, fermandolo riesci ad avvolgere meglio il tessuto in modo che possa passare, semmai il filtro è il diametro del tuo "tubo"
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Non mi è ben chiaro se "una volta fermata l'aspirazione" si riferisce all'azione immediata del panico sulla macchina (nell'esempio) o se "una volta fermata la macchina", si intende a lavoro finito (nell'esempio finisco di pulire il pavimento e spengo la macchina) .
no, non è finito il lavoro così, se ti fermi subito dopo il panico al prossimo giro sei da capo.
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Quello che diceva Daf, sul possedere la bellezza qualche post sopra, e quando Stella dice "si vorrebbe fermare il tempo", è in un certo senso brama, il voler fermare , possedere qualcosa che non posso possedere.. (se così fosse anche se è Ot, mi sarebbero anche un po' più chiari i motivi che possono scatenare gli attacchi di panico, basta sostituire bellezza con vita, paura di vivere, che genera il panico, il non voler lasciare scorrere a causa di un eccessivo attaccamento...). e se si riuscisse a non voler possedere la bellezza, a quel punto cosa cambierebbe?
In questo caso anche se la sensazione è di dover fermare il tempo in realtà dovremmo noi accelerarci, in tal modo tutto il resto rallenta
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Provo con un esempio.. incontro per la prima volta delle persone, un incontro a cui tengo tanto, il momento dell'incontro è bellissimo, forte e al tempo stesso spaventoso, tanto che poi ricordando (quel poco che mi è rimasto impresso di quei momenti), riesco a ritrovare anche se diluite le stesse emozioni. Significa che qualcosa (il tessuto) è passato e che il panico ha filtrato quel momento troppo bello ed intenso per me?
La volta successiva che incontro le stesse persone, seppur l'incontro è molto bello ed emozionante proporzionalmente ho meno paura ..
esatto, perdi un pò la bellezza dell'impatto del nuovo, ma vivi di più la cosa

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Premetto ironicamente di aver letto le 5 pagine
Molta roba devo metabolizzarla meglio,ma una domanda nasce spontanea..con tutto quello che hai descritto su c'entra la messa a fuoco?l'incapacità di mantenere la concentrazione su noi e contemporaneamente sull'oggetto bellissimo?da qui il panico e quell' effetto potente che la bellezza procura..
No con il focalizzare parliamo di trovarci noi una posizione favorevole scegliendola se siamo in grado, qua invece non ci è possibile scegliere in tal senso (se non anestetizzandoci, possiamo per esempio rifiutare la bellezza o le brutture) la bellezza, la magnificenza ci impatta e noi possiamo solo sopportarla più o meno.
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