Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Per quello che ho potuto capire la dislessia è l'errata interpretazione di segni, qualcosa non funziona nell'interfaccia tra il pensiero e l'esplicazione.
Quando è rilassato non ha grosse difficoltà ma quando subentrano forti emozioni o "stress da prestazione" tutto si complica, pare che l'aspetto emotivo faccia la differenza.
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Anche per mia nipote ci sono maggiori difficoltà quando è sotto tensione emotiva, inoltre il grado di attenzione è sempre molto breve anche in stato di tranquillità, lei più di un'ora di studio non la sopporta, deve interrompere e poi riprendere.
Il neurologo dice che è un disturbo che si può curare con esercizi appropriati, il difficile è trovare il centro giusto e le persone preparate.
Inoltre tutto questo disagio le sta provocando un forte senso di disistima, si sente inappropriata, inadeguata, sebbene tutti cerchiamo di scherzarci sopra o di sdrammatizzare.
Posso chiederti se tuo fratello ha avuto un problema nella nascita oppure la dislessia è sorta in seguito?
