Discussione: Chakra
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Vecchio 01-08-2010, 15.08.48   #15
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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(Ho diviso i post per non confonderli e non farne uno troppo lungo)

Vorrei riprendere il discorso anche cercando, per quanto possibile e con i nostri limiti attuali, di entrare dentro questi nostri vortici ed indagarne la natura e la sostanza.

Partiamo dal basso:

Muladhara o Pisolo.

E' il vortice della radice dicono si trovi nella zona genitale e si apra verso la terra ricevendo da essa tutta la materia che addensa.
Sappiamo che ad esso è collegato il radicamento alla terra, la forza con cui siamo collegati a lei. Cercavo di trovare un collegamento valido con questa teoria ed in effetti l'ho trovato sia in detti popolari a volte poco coloriti che nell'osservazione del corpo in certi momenti di tensione. Al primo chakra è collegata la paura, quella primordiale, quella più atavica e forte che è la morte, la quale distacca definitivamente il corpo fisico, forma, dalla terra.
I detti popolari spesso ci dicono: strizza al sedere (beh, rende meglio in altro modo ma si capisce lo stesso). Chi non ha provato quel senso di apnea con contrattura istantanea del muscolo sfintere in un momento di paura? E' automatico ed istintivo ed è come se a livello fisico si manifestasse qualcosa per cui il chakra trattiene, si chiude, smette il contatto per protezione. Eppure non mi torna. Se fosse così il chakra dovrebbe dilatarsi, ruotare come un folle per radicarsi il più possibile, invece il fisico denuncia una chiusura, perchè? Sta trattenendo energia? Sta trasmettendo qualcosa? Se lo si fa volontariamente un certo senso di "salto" si avverte.. come se ci fosse una risonanza che viene lanciata...

Intanto questo, sperando di portare avanti il discorso, o così chemi pare un buon modo per evitare di dar retta a certi testi, o come preferite.

Che ne pensate?
Sole non è connesso