Discussione: Lo sforzo cosciente
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Vecchio 08-04-2007, 09.00.58   #1
Ray
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Predefinito Lo sforzo cosciente

Da tutte le discipline e tradizioni esoteriche emerge la centrale importanza dello sforzo cosciente nella crescita spirituale. Lo chiamo “sforzo cosciente” stile Gurdj ma, magari con altri nomi, è richiesto in qualsiasi cammino. Se ci pensiamo la cosa vale anche per le discipline non esoteriche, qualora si desideri fare qualcosa seriamente... dallo sport, allo studio all'arte. Senza uno sforzo, anzi una serie ripetuta di sforzi coscienti, si ottiene solo quel poco (termine relativo) che esce dalla prima spremitura dei propri talenti (parabola quella dei talenti che può essere letta proprio in questa chiave)... che può anche essere gustoso, ma bastevole solo per chi si accontenta.


Ma cosa vuol dire “fare sforzi coscienti”?


All'inizio (e anche alla fine), a mio avviso, il parametro di riferimento può essere una formuletta tipo “ho fatto davvero tutto quello che potevo? Sto facendo realmente il massimo che posso”?
Non sto dicendo che si debba sapere fin da subito quale sia il migliore investimento per i propri talenti (quello ce lo dirà l'esperienza) ma, un po' come la faccenda del leone, che si deve chiedersi se li si sta investendo tutti o se, almeno in parte, si sta tirando il c..o indietro.


Bon, siccome la pratica val più della grammatica, senza qualche esempio credo che da sto discorso si possa capire qualsiasi cosa, soprattutto quel che fa più comodo.
Inoltre se ci si limita a porsi la domandina si ottiene si che la coscienza morda, ma non è detto che si riesca anche a darsi soluzioni. Anzi da soli è estremamente difficile, se non quasi impossibile, rendersi conto di tutti gli aspetti del “sto facendo il massimo?”. Si può magari vederlo bene per alcune cose ma poi c'è da trasportare per analogia in tutti gli aspetti dell'esistenza. Per esempio qualcuno può rendersi conto che non sta facendo tutto quello che è in suo potere affinché i suoi rapporti personali affettivi vadano bene, ma magari non vede che si sta risparmiando ancora di più su altro, tipo il lavoro (minuscolo), perchè magari il parametro risultati lo imbroglia (qui si apre un altro discorso... il parametro risultati dello sforzo in realtà dovrebbe sparire). Viceversa qualcun altro si può trovare in situazione opposta o anche in tutt'altra situazione.


Da un punto di vista diciamo fisico fare sforzi coscienti significa mantenersi sempre ad un livello di stress misurato. Misurato in quanto cosciente. Lo stress che fa male, il “grande nemico” della società occidentale moderna, fa male perchè è indotto e subito e quindi ad esso si oppone una resistenza automatica di cui non ci si rende conto (quel che chiamiamo stress è il logorio dovuto a quella resistenza). Invece una costante tensione autoprodotta e misurata è indispensabile all' “allungamento” (l'esempio dello stretching può essere forse chiarificante). Ho ridetto misurata... più che misura si tratta di un certo equilibrio con l'ambiente (vedi “equilibrio”) che può essere fonte di stress variabile. Come dire che siamo comunque immersi in un fiume e la corrente che per forza seguiamo è soggetta a variazioni e non possiamo non tenerne conto. Se mi trovo in un tratto dove la corrente è forte, magari perchè mi avvicino ad una cascata, può essere utile fare resistenza alla corrente (ma anche aiutarla... magari si salta oltre la cascata, ma è pericoloso), se invece c'è calma piatta è meglio che nuoto o la corrente non basta a trasportarmi.


Da un punto di vista diciamo energetico si tratta di mantenere una certa vibrazione o un certo trend di aumento della stessa. Questo punto di vista è insieme il più e il meno importante. Il più perchè alla fin fine tutto qui sta, il meno perchè anche se non lo si capisce non fa niente, dato che quel che conta è “fare” basta capire il discorso generale... per vibrazioni e roba varia prima o poi qualcosa inizia a chiarificarsi.


Mi sa che ho esagerato... un sacco di carne al fuoco e anche sparpagliata (non so quanto risulti chiaro il discorso). Bon, se vi va possiamo cercare di sviluppare i vari punti oltre a quelli che metterete voi...
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