Discussione: Omeopatia
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Vecchio 05-01-2006, 20.25.27   #5
Ray
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Predefinito la legge dei simili

Grazie Cat... effettivamente ho scoperto che si trova anche in italiano. Lo pubblica la Red Edizioni e costa una ventina di euri. Bon meglio così.


Iniziando ad accennare ai concetti base dell'omeopatia è quasi obbligatorio partire dalla Legge dei Simili.
Come dicevo la legge è tuttaltro che nuova. In ogni caso nemmeno Hahnemann lo pretende. Infatti fa esplicitamente rifrimento, oltre ovviamente ad Ippocrate, a Raimondo Lullo, a Paracelso, a Tommaso Campanella e a Cardano, anche se considera fondamentale il filosofo Stahl in quanto assertore della valenza di questa legge in terapia.
Dal mio punto di vista anche gli altri, e ancor di più, sono assertori di questo... solo che non la chiamavano terapia (su questo argomento magari ci torniamo).

La forma che Hahnemann da alla legge dei simili è la seguente: la guarigione può essere ottenuta mediante la somministrazione, a dosi infinitesimali, di quella sostanza che a dosi farmaceutiche provoca effetti simili a quelli che deve curare.

Quindi se una sostanza mi fa venire la febbre, assunta in dosi infinitesimali, me la fa passare.
Hahnemann ha sperimentato molte sostanze su se stesso e su suoi amici volontari in condizioni sane... somministrando sostanze, interrompendo e anche somministrando le sostanze in dosi infinitesimali.

La questione inizia a complicarsi quando andiamo a vedere che cosa si intende per "infinitesimale"... il che ci riporterà alla diluizione omeopatica e alla preparazione dei rimedi omeopatici... faccenda che presenta degli aspetti sui quali si scaglia veementemente la "scienza" moderna e ai quali si aggrappa l'allopatia.

Nel prossimo post provo ad accennare a questi aspetti... intanto anticipo che in omeopatia si parla di "rimedi" e non di "farmaci".
Al di la delle attuali situazioni legislative, mentre il termine "farmaco" (dal greco farmacon) rimanda contemporaneamente sia al concetto di terapia che a quello di veleno, il termine "rimedio" evoca l'idea di un ri-equilibrare, un rimettere le cose al giusto mezzo (in medio stat virtus)... infatti in omeopatia si parla di miasmi (una roba simile agli "umori"), di costituzioni e di biotipi... ma bon ci arriveremo.
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