Discussione: cara mamma
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-01-2010, 20.29.16   #38
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Ci ho pensato molto prima di entrare in questo argomento, ci vorrei provare vediamo se ne può uscire qualcosa.
Vorrei scrivere dal punto di vista della mamma, una mamma che si è sentita più volte dire dalla figlia maggiore che se si ritrova a trent'anni con dei problemi irrisolti, è perchè mi dice che non l'ho presa abbastanza in braccio e coccolata quando era piccola, al contrario di sua sorella che è nata 5 anni dopo, e questo si vede bene nella loro personalità, la prima chiusa e poco sicura di sè, la seconda più spigliata e grintosa.
Ebbene posso dire che amo tutte e due moltissimo, nel periodo dei primi anni di vita della prima figlia ho avuto molti problemi di depressione e anche peggio, volevo solo dormire e stare al buio, ma non per mancanza di amore verso mia figlia, ma perchè stavo male e ci sono voluti anni per uscire da questa situazione, risolta parzialmente alla nascita della seconda ma non del tutto, tanto che ambedue hanno dovuto affrontare il collegio ed essere per un periodo allontanate dalla famiglia con molto dolore da parte mia che non mi sono mai sentita realizzata come madre, anche perchè quelli sono gli anni più importanti nella formazione di un figlio...
Ora che sono grandi non vivono con me, dopo il matrimonio finito con un divorzio e dopo altri anni di difficoltà da parte mia a ritrovare il mio posto nella vita, ho formato una nuova famiglia con un altro uomo e una figlia sua che vive con noi, per la quale cerco di essere una madre, le mie figlie non se la sono presa per questo e l'hanno accettata come amica, specie mia figlia maggiore, non sento nessun astio da parte loro anche se ciò che non ho potuto dare loro da piccole se lo portano dentro e anch'io faccio molta fatica a far tacere un senso di colpa che ho nel profondo...
Forse il fatto di aver avuto la prima figlia troppo giovane, forse il fatto di non sentirmi amata abbastanza neppure io avendo fatto un matrimonio senza rifletterci troppo su, scavare in queste cose fa molto male... ma queste sono esperienze mie che loro non hanno quindi non è giusto che siano loro a pagarle per mancanze che non sono dipese da loro.
Posso solo dire che ad un certo punto le mie figlie hanno capito e perdonato e mi vogliono bene, mi hanno detto che capiscono perchè hanno visto quanto ho sofferto e quanto hanno sofferto anche loro quando i punti fissi di riferimento sono andati allo sfascio, stranamente la prima ha continuato a tenere i rapporti con il padre risposato mentre la seconda non ne vuole più sapere ritenendolo l'unico responsabile di questa situazione.

Invece la mia esperienza come figlia è stata positiva, mia madre non mi ha mai fatto mancare l'amore che aveva da darmi, si fidava di me ed io contraccambiavo la sua fiducia, fino a che non ho iniziato a raccontare le prime bugie quando volevo fare qualcosa di nascosto senza che lei lo sapesse.... ma a parte questo parlavamo di tutto e alla fine sapeva sempre tutto perchè non stavo bene finchè non glielo dicevo, non mi ha mai negato il suo aiuto e i suoi consigli, mi dicevo sempre che sarei stata una brava madre come la mia, cosa che invece non è avvenuta.

Citazione:
Originalmente inviato da dafne
Mamma non mi crede-= io non sono credibile.
Dafne la madre che non crede alla figlia è perchè le è più comodo non credere, credere a una cosa accaduta vuol dire prenderne atto e dover affrontarla, non credere è ignorarla, oppure raccontarsela, certo che dal punto di vista della figlia è duro accettare questo atteggiamento.
Quindi non è che non sei credibile, non sei credibile da lei perchè se ti credesse dovrebbe cambiare il suo atteggiamento verso di te.

Citazione:
Originalmente inviato da Sole
La sua è risposta è stata impensabile per me e cioè: perchè tu non mi volevi dalla prima volta che ti ho preso in braccio
Se la madre appena avuto un figlio si sente in qualche modo rifiutata quando lo prende in braccio, penso che sia mancanza di sicurezza da parte della mamma... anche a me era successo con la seconda figlia che quando la prendevo in braccio perchè piangeva, strillava ancora più forte, ma perchè io ero ancora più agitata di lei.
Invece un abbraccio sereno, tranquillizzante, una voce calma e non alterata fanno miracoli... un neonato è come una spugna che assorbe le emozioni materne, sia quelle positive che quelle negative.

E' proprio vero che i figli si portano dentro i conflitti irrisolti dei genitori, è difficile uscirne indenni, penso che l'unica cosa sia la buona volontà da ambedue le parti di venirsi incontro e di salvare il salvabile parlandone finalmente e svuotando il sacco, sentirsi amati e accettati oggi, sia per le madri nei confronti dei figli che dei figli nei confronti delle madri, è una bella cosa, quando si può fare ne vale la pena.
stella non è connesso