Discussione: Ricapitolazione
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Vecchio 10-05-2009, 23.42.37   #86
Ray
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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
Posso fare una semplice domanda da profana? da dove comincio a ricapitolare, da quale episodio, visto che io me li porto tutti dietro con quasi le stesse emozioni di prima, è come se portassi sempre l'ombrello aperto anche se non piove...
Alla fine fine secondo me uno vale l'altro, dato che comunque per di qua o per di là sono tutti collegati.
Però è anche vero che ci sono degli episodi chiave o cardine che in qualche modo fanno da nodo e che si portano dietro una moltitudine di altri (di solito lo stesso episodio su cui abbiamo risbattuto mille volte in modi diversi solo in apparenza). Questi episodi, soprattutto dopo che si è presa un minimo di dimestichezza, in qualche modo spingono per venire lavorati, attirano... ma anche spaventano e a volte si nascondono.
Il mio consiglio tuttavia, che non è detto vada bene per tutti però, è quello di iniziare da qualcosa di relativamente semplice, che non sia stato così determinante ma che comunque abbia lasciato un certo segno... chessò un brutto voto a scuola, uno scivolone per le scale senza gravi conseguenze... cose così. Questo per prendere dimestichezza e per avere un facile riscontro. sono episodi che ricordiamo (non abbiamo rimosso), che hanno un impatto emotivo (e quindi possono, ripassandoli, mostrare se e quanto abbiamo recuperato) ma non sono così "carichi" da causare difficoltà particolari.

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Originalmente inviato da filoumenanike Visualizza messaggio
La ricapitolazione, da quello che ho percepito, non dovrebbe essere un processo naturale di rielaborazione di fatti belli o brutti che siano avvenuti nel corso del tempo? e una volta avvenuta, ammesso che ci si riesca, si dovrebbe guardare al passato con distacco, senza particolari emozioni coinvolgenti, liberi di pensare al solo presente, scevri dalle cicatrici e dall'impronta positiva della vita?
Più che rielaborare si tratta di rivivere. Anzi, a dirla tutta si tratta di viverli, dato che se abbiamo lasciato qualcosa, li abbiamo vissuti solo in parte (a volte scarsissima). La rielaborazione è una cosa che può essere utile in certi casi, soprattutto dopo che si è ricapitolato. Si capiscono un sacco di cose.
Mi rendo conto che detta così si capisce quel che si capisce, ma dopo che a furia di provare si riesce almeno un po', diventa assai più chiaro.
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