Discussione: Convincere gli altri
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 15-01-2008, 20.33.59   #5
hava
Gli/le piace l'aria
 
Data registrazione: 03-01-2008
Messaggi: 26
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch Visualizza messaggio
Quando ci troviamo a discutere con qualcuno di un qualsivoglia argomento, capita che entrambi gli interlocutori, restino fermi sulle proprie posizioni, cercando di imporle all'altro. Se si č convinti di essere nel giusto, diventa improvvisamente importante () che l'altro ci dia ragione, e cerchiamo in tutti i modi di abbattere un muro (muro che nello stesso tempo abbiamo ben alto anche noi, visto che non ci vogliamo smuovere da un'opinione, meglio da una convinzione).

In questo modo non ascoltiamo nessuno (o solo coloro che riteniamo degni della nostra attenzione) e vorremmo essere ascoltati... A questo punto qualunque conversazione diventa sterile, e inutile tentiamo di fare violenza all'altro volendo convincerlo .. e poi parliamo di libertā..
Un dialogo per essere costruttivo avrebbe bisogno di una giusta misura di apertura, partendo dal fatto che si puo' imparare da chiunque, e dal fatto che tutto quello che si crede di sapere č migliorabile o modificabile..

In questa situazione in me ho visto di tutto, a partire dall'importanza personale, dal credere di sapere qualcosa, volendo convincere l'altro che ioioio sapevo e lui no.. che stava sbagliando.. e al voler a tutti i costi aver ragione senza pero' averlo ascoltato davvero. Un "bel" mix, che oltre a non produrre niente di buono per nessuno, stanca.. mentre se c'č un buon dialogo, tutti possono prendere qualcosa dall'altro, in un continuo scambio, senza per questo dover per forza modificare un'opinione, anzi, arricchendola magari.
In tutto questo la trappola del "sapere" gioca secondo me un ruolo importante..
Tempo fa un'amica mi disse che non sapevo niente.. che non dovevo mai usare la parola "so" senza conoscerne davvero il significato.. ancora oggi, non ne conosco il significato, e cerco di fare attenzione nell'usarla (č come se ne avessi un rispettoso timore..), e per me questo č un buon modo per ricordarmi che, ho tanto da imparare...

Vi capita mai di voler convincere gli altri (e di voler tenere stretta un'opinione)? avete mai provato a capire il perchč di questo? Mi piacerebbe conoscere altri punti di vista che probabilmente mi sfuggono di questa dinamica.


Argomento sempre attuale. Purtroppo molti dialoghi che potrebbero essere istruttivi ed interessanti si trasformano in monologhi dove ognuno vuole aver ragione. In questi casi non si ottiene nulla perche' ognuno parla per conto suo senza ascoltare l'altro, occupati come sono a difendere le proprie posizioni e dimostrare la propria bravura.
Il perche' mi sembra chiaro :e' una forma di debolezza che ha lo scopo di averla vinta e rinforzare cosi' la propria immagine, di fronte agli altri ed a se stessi. A mio parere un'illusione che non da' alcuna soddisfazione.
hava non č connesso