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Vecchio 14-01-2008, 03.15.32   #2
Uno
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Per prima cosa hanno sbagliato a chiamarlo Web 2.0 perchè è già Web 3.0 se vogliamo proprio numerarlo.
Il Web 2.0 è questo nostro già interattivo, il Web 1.0 era fatto di siti statici per lo più, con alcuni dinamici, ma in sostanza di contenuti gestiti solo dal webmaster.
Oggi con forum, chat e altro siamo già nel Web 2.0 da qualche anno, prima al massimo c'erano mailing liste o il vecchio telnet.
Il Web 3.0 vorrebbe essere decentralizzato, un pò anarchico, nessuno è più responsabile nell'anonimato assoluto, uno inserisce video di violenze di vario tipo ma difficilmente lo cercheranno, al massimo se va bene e qualcuno reclama li tolgono con molta calma.
Il Web 3.0 (quello che tutti chiamano Web 2.0) diventerà sempre più povero, meno umano e all'insegna della quantità piuttosto che della qualità.
Un esempio è l'accessibilità di cui sto parlando nell'altro 3d, già un sito come questo () non è il massimo da questo punto di vista (infatti sto lavorando per sistemarlo) ma i cosidetti Web 2.0 (che io dico sono 3) senza javascript per esempio raramente funzionano, se non hai l'adsl è meglio neanche entrarci... del resto come faresti a scaricare o vedere un filmato di molti mb? E non è che a livello mondiale siano pochi quelli che ancora girano con il modem analogico, un'altissima fetta di italia compresa...

La cassa di risonanza di una novità è stato il punto di forza di internet quando era ancora una rete universitaria... il problema dal mio punto di vista è che oggi non conta più se il contenuto è valido, conta i mezzi che si usano per propagarlo, non ci accorgiamo che con il "consumismo" internet (cioè correre dietro alla cosa sempre più sofisticata) alla fine abbiamo creato i presupposti per cui chi detiene il potere economico ora detta legge anche qui, non esistono più ragazzi che con 4 soldi, un garage e delle buone idee possono mettere su una cosa come google, ora se non hai i soldi è difficile fare qualcosa di un certo peso.
Quindi oggi o sei una grossa società oppure fai i sitini.... tranne qualche vero appassionato che ci mette l'anima perchè crede di poter divulgare e fare qualcosa.

A me i siti cosidetti Web 2.0 sembrano come Las Vegas... certi sono veramente molto belli, attirano l'occhio, sono accattivanti, poi (se hai una connessione decente) sembra che ti diano un sacco di libertà.... alla fine che ci fai? Ci metti un video? Delle foto? Ci Bookmarki i tuoi siti preferiti che al 99% nessuno vedrà mai? (i video se sono curiosi possono anche far successo)

Avevo trovato un sito web 2.0 (anche se insisto per me è Web 3.0 ) interessante, permette di registrare programmi televisi che poi possono essere scaricati per essere visti quando si vuole. A volte può essere comodo quando non si ha tempo di impostare il video, lo si può fare dall'ufficio o da qualsiasi parte si sia.... anche perchè io vedo pochissimo la televisione ma le cose che mi interessano le fanno sempre quando non ci sono haha.... bene (anzi male) questo sito è stato diffidato da permettere la registrazione dei canali Mediaset, quindi visto che in Rai fanno ben poco è finita (non ho fatto ora neanche a registrarmi ) l'utilità.
Devo dire che anche qui senza adsl non si fa nulla... si parla di file di qualche gb per un paio di ore di trasmissione.

Un'altro fattore che non mi piace della nuova internet che viene avanti è che è statica quando non dovrebbe e troppo dinamica quando anche non dovrebbe, faccio degli esempi.
Capita di fare una ricerca di cose informatiche (che sappiamo in evoluzione ultrarapida) e trovare in prima battuta pagine che parlano di win 98 o di pc di 10 anni fa....
Poi di contro capita di cercare pagine che parlano di argomenti sempre verdi sparite.... oppure se si tratta di forum vedere discussioni (che a volte danno info interessanti) segate perchè mancano immagini linkate altrove e non più esistenti, ok il testo rimane ma a volte si perde il senso.... infatti credo proprio che nel prossimo software impedirò il linkaggio dell'immagine esterna, se si vuole si allega anche se costa un pò di fatica per aggiustarla.
In sostanza non c'è più nessuna certezza, oggi una pagina c'è e domani non c'è più o non c'è completa... cosa facciamo ci salviamo tutto quello che ci interessa?
Certo non si può pretendere che un sito esista sempre, stiamo parlando di qualcosa che è su un'altro pc (server) in chissà quale parte del mondo, però più riempiamo tutto di immondizia e meno spazio rimarrà (per fortuna c'è n'è tanto ancora) per cose di spessore... oppure continueremo alla rincorsa dei sistemi di memorizzazione sempre più capienti in cui i motori di ricerca diventeranno sempre più incapaci di trovare qualcosa di valido.

Insomma sono favorevole al progresso e al nuovo ma con un pò di criterio.
Uno non è connesso