Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-11-2011, 02.54.32   #8
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da gibbi Visualizza messaggio
Terminologicamente la golosità altro non è se non la gola intesa come l'ingordigia di cibo e bevande , ma nel senso che comunemente si da alle parole mi sembra ci sia differenza tra l'essere goloso di qualcosa e l'essere ingordo....il primo non necessariamente sfocia nel secondo.
L'ingordo è colui che si ingozza senza potersi riempire, che sembra mosso da una fame divorante, l'ingordo ingurgita di tutto , siamo nella quantità .
Il goloso gusta il cibo che gli piace , sceglie di mangiare il cibo che più stuzzica il suo palato , soddisfa il gusto senza per forza perdere del tutto il senso della misura , prevale la qualità .
La golosità ha una direzione , l'ingordigia si estende , si spalma.

Dante ha messo i golosi all'inferno ,nel terzo cerchio, sono tormentati da una pioggia incessante formata da grandine e neve , mentre in vita sono stati avidi di cibi raffinati , qui sono costretti a stare nel fango maleodorante , a cibarsi di questo e vengono dilaniati da cerbero.

Ray? help .... sono i golosi o i viziosi nel terzo girone dell'inferno? Mi sono ricordata che i golosi stavano in purgatorio ....
Non so dove li metta Dante ma so che porelli non sono peggio degli ingordi ma hai fatto bene a portarli all'attenzione perchè c'è in effetti differenza.
Il goloso usa la gola e l'ingordo viene usato, il goloso usa il senso del gusto l'ingordo non l'ha o l'ha distrubato, deviato, rovinato se no non sarebbe conciato in quel modo non caccerebbe giù di tutto e di più mentre uno può essere goloso ma non proprio per questo saper scegliere spinto da quel cibo piuttosto che da quell'altro lo vedo legato alla mente al conoscere/curiosità. In uno ci vedo selezione mentre nell'altro caos istinto come un nodo da sciogliere altrove.


Mentre ieri stavo ragionando su quello che dieva Diam sulla gola come passaggio dal fuori al dentro e viceversa...questo cosa è importante...con la bocca si conoscono le cose da bambini con il gusto si sceglie e la gola è il canale di trasmissione dati al dentro....quindi torna il discorso sopra se c'è gusto può esserci golosità, selezione, educazione al gusto stimola la golosità ma non per questo necessariamente ci sarà ingordigià mentre l'ingordo secondo me è mancante di tutto quello che ha il goloso.

Poi ha parlato di voce, canto...le corde vocali hanno li la loro sede in gola l'ugola è all'inizio della gola, vibrazioni tutto ciò per poter manifestare armonia ha bisogno di cura, educazione, dieta, ordine, tecnica, allenamento, regole.....insomma tutta una serie di accortezze per poter far uscire in questo caso qualcosa di bello e perchè non pensare che valga anche in entrata? (domanda retorica)
La gola viene attraversata dal respiro aria fredda e calda in essa si alternano da l'idea ancora una volta di più di luogo di armonia di equlibrio di bilanciamento di attenzione ....indice di quanto sia importante quello che entra e quello che esce da essa...
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso