Discussione: Talento
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Vecchio 26-10-2007, 21.19.51   #36
Uno
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Originalmente inviato da Aria Visualizza messaggio
Uno, la tua spiegazione mi fa venire un dubbio. In musica si sente spesso parlare di "orecchio assoluto" che è ben diverso dal normale "avere orecchio". In qsto caso l'orecchio assoluto è un dono di natura, qndi un talento, non un'attitudine come nel caso delle strutture fisiche. Invece avere un buon orecchio (che però non è assoluto) è un'attitudine, che può diventare talento con impegno e costanza... Pensi che sia un'eccezione alle differenze che avevi fatto?
Non la vedo l'eccezione che vedi tu, l'attitudine è aver un buon orecchio per sperimentare, un sordo nato non potrà mai avere l'orecchio assoluto (che poi è un modo di dire ma non è assoluto realmente) uno che diventi sordo, ma l'attitudine e soprattutto il talento lo aveva coltivato, può continuare un pò a "memoria" (non è esatto, poi specifico) vedi Beethoven.

In quel caso passiamo di categoria, non è più un individuo di talento, è un genio almeno in un campo. Se prendi un
Beethoven, un Mozart o simili (ma anche di altri campi) puoi renderli sordi, muti, senza mani... non potranno al limite esprimere e quindi far sapere a noi chi sono ma la musica (in questo esempio) l'hanno dentro, in un certo senso sono la musica.

Sintetizzando al massimo direi che l'attitudine è la forma adatta, la struttura, il talento è la capacità e la volontà di usare quella forma (che significa che uno meno dotato fisicamente in partenza può andare anche oltre quello più dotato), il genio va oltre, non ha più bisogno di niente, è l'incarnazione di quella cosa... poi ci sono altri livelli, ma andiamo fuori tema.
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