Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Gurdjieff sottolinea quindi 4 caratteristiche dannose principali:
- mentire
- immaginare
- esprimere emozioni negative
- parlapre a vanvera
Di alcune di queste caratteristiche esistono già discussioni in forum, le altre invece potrebbero servire da spunto per nuovi thread... In generale comunque, si può dire che sono tutte manifestazioni meccaniche e che l'uomo si trova a compierle senza una reale volontà da parte sua.
Osservandosi in questo modo, l'uomo scopre che quanto più egli controlla una manifestazione, tanto meno questa è nociva.
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Parlare a vanvera e' un notevole dispendio di energie... ne so' qualcosa... Capita di parlare a vanvera quando il silenzio e' "pesante"... per riempire i vuoti... quando non si vuole lasciare "spazio" all'altro... quando la miglior difesa e' l'attacco... quando "so' tutto io"... quando vampirizzo il debole... in verita' parlare a vanvera e' una modalita' per anestetizzarmi...
Faccio un esempio che tutti hanno sotto gli occhi... i dibattiti in televisione... ho fatto un esperimento... ho tolto il volume... osservavo quegli sguardi vuoti che mangiavano l'aria... facce spente e sguardi persi in sogni onirici...
Quando riesco... (non sempre) taccio... attendo la domanda... ascolto... rimango in ascolto e non parlo "solo per dare aria alla bocca"... quando riesco a fare questo sono molto piu' presente e ricordo quello che mi viene detto...
Il vantaggio nel fare questo e' che riesco pure a vedermi mentre faccio questo... ho la visione di me che ascolto e intervengo quando richiesto... per contro se mi perdo nel parlare a vanvera... dopo aver parlato non ricordo quasi nulla di quello che si e' detto...
Ricordo di un pomeriggio di tempo fa' che mentre lavoravo... riuscivo a trovare pure il tempo di parlare a vanvera... la sera ero distrutto... senza energie... e non avevo poi lavorato tanto...hahahaha
In verita' ogni tanto nella giornata mi impongo di "ascoltarmi"... scopro cosi' che tengo la schiena curva... siedo con la gamba storta... stringo gli occhi per vedere meglio... ho il naso freddo... sto' sorridendo... tengo la mano sulla guancia e... a volte parlo a vanvera.