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Vecchio 18-07-2008, 17.02.22   #7
RedWitch
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Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
Mi viene da pensare che ciò che abbiamo vissuto in famiglia sotto forma di impressioni soprattutto negative ha contribuito a formare la parte più ombrosa della nostra personalità, quella che tentiamo di nascondere di più a noi stessi, che non vogliamo vedere, che esce a tradimento e ci costringe a fare i conti con il passato.
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Mi ha colpito questo passaggio del tuo post Sha, parlando di genitori, sto vedendo che senz'altro la parte piu' dura da ammettere per me nei loro confronti e' che non mi piace vedere le loro pecche, faccio molta fatica a tirare fuori quello che di loro mi ha ferita, la rabbia che provo ancora oggi per certe cose e situazioni, e che ho sepolto ben bene, credo che dipenda molto dal fatto che mi sono resa conto di essere uguale a loro, tutto quel che finora ho visto in loro, lo ritrovo poi in me, tutte le cose che divevo che non avrei fatto come mia madre e cose spiacevoli che vedevo in lei poi me le sono ritrovata dentro uguali. Per cui tentare di rimuovere era la cosa piu' semplice da fare, ma poi le cose tornano sempre e bisogna prima o poi farci i conti ...

Metto qui anche la mia esperienza sull'argomento soldi /mamma/papa' piu' che altro perche' spero che iniziare a mettere qui qualcosa di mio padre, possa aiutarmi ad andare finalmente fino in fondo con la questione..

Nemmeno io ho un buon rapporto con il denaro, non gli do il giusto valore, e non l'ho mai fatto credo.
In casa mia da che ho ricordi ha sempre e solo lavorato mio padre, mia madre ha smesso quando e' rimasta incinta e poi quando sono nata con mio padre hanno deciso che lei sarebbe rimasta a casa. In compenso mio padre, ha sempre lavorato tantissimo, l'ho sempre visto molto poco in casa perche' era sempre al lavoro, spesso anche di sabato (e la domenica mattina usciva di casa lo stesso). Tornava per pranzo, e poi la sera non prima delle 20, e ha sempre amministrato lui i soldi di casa, cosi' come per la mamma di Sole l'unico modo per fare la spesa e affrontare le spese varie di casa era quello di chiedergli i soldi, con la differenza che mio padre le dava un mensile che doveva bastare per tutto il mese. Ho sentito spesso mia madre reclamare questo mensile , spesso mio padre faceva come si dice "orecchie da mercante" e cercava di rimandare il momento di darle lo "stipendio" . Li ho sentiti spesso discutere per questo al mattino presto, mia madre alzava la voce, mio padre le rispondeva male, ed io spesso ero ancora a letto con il cuscino sopra le orecchie. Non mi andava di sentirli discutere. Poi mio padre usciva di casa , sbattendo la porta e mia madre iniziava a lamentarsi a voce alta finche' non mi alzavo dal letto e poi con me.. A volte la stessa scena si ripeteva per due o tre giorni perche' mio padre non le dava sempre il mensile appena mia madre lo chiedeva, in casa mia pero' non sono mai mancati i soldi, il frigo era sempre pieno anche troppo. Mio padre non si comprava (e tuttora e' cosi') mai nulla per se', e discutevano anche su questo, mia madre voleva che si comprasse piu' vestiti e piu' scarpe.. poi invece magari esagerava per altri versi portando a casa montagne di gelati, o frutta, per queste cose non badava a spese, ma se si trattava di cose che per lui erano inutili (per se' e per altri , per esempio erano discussioni anche quando mia madre voleva i soldi in piu' per andare dal parrucchiere..).

A me non e' mai mancato nulla invece. Da bambina non disponevo di soldi miei, ma non posso dire di aver patito qualche mancanza (almeno a livello materiale) e da ragazzina mio padre ha cominciato a darmi una paghetta (sostanziosa per l'epoca) settimanale, che mi dava al sabato pomeriggio (prima di andare al lavoro). E che io spendevo in scemate, tipo la discoteca al sabato pomeriggio o la pizza o l'uscita serale, poi se avevo bisogno di vestiti o altre cose bastava chiedere in maniera piu' o meno esplicita..
E quando ho cominciato a lavorare e' stato lo stesso, spendevo tanti soldi in sciocchezze, nemmeno saprei dire dove li mettevo, ma quello che posso dire con sicurezza e' che in parecchi anni di lavoro , prima di sposarmi, non ho mai messo via soldi, tanto c'era papino a pararmi il didietro. I capricci me li ha sempre pagati lui, anche dopo i 25 anni anche lavorando ... avevo un conto corrente ridicolo, e come Sole nemmeno io controllavo mai i conti , ancora oggi tendo a non controllare molto spesso il conto corrente, diciamo che se ho imparato un po' a gestire i miei soldi e' perche' ne sono costretta (bollette, mutuo non mi permettono di comprare delle scemate oggi), ma basta che io mi perda di vista per un momento e la tendenza c'e' sempre.. anche perche', nonostante non abbia piu' 20 anni ho sempre papino alle spalle che elargisce se ho bisogno (o se ho un capriccio), non chiedo ma lui e' sempre pronto a mettere mano al portafoglio..

intanto questo... (e scusate per la lunghezza..)


Ultima modifica di RedWitch : 18-07-2008 alle ore 17.09.06. Motivo: avevo scritto "figo' invece di frigo...
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