Discussione: Odiare tantissimo
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Vecchio 18-12-2011, 21.44.43   #84
dafne
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Ragazzi, scusatemi ma proprio non riesco adesso a prendere tutto il discorso, a rispondere a vari post etc.. ma c'è una cosa che ritengo importante.

Odio e rabbia sono più o meno la stessa cosa di amore e gentilezza o voler bene.

E' odiare se c'è qualcuno che odia un altro, che sia per 10 anni o per 2 minuti non cambia nulla, come non cambia nulla se questo odio si esterna o rimane dentro.
La rabbia è un sentimento che non necessita di un soggetto destinatario preciso anche se poi a qualcuno/qualcosa arriva e per essere tale, rabbia, deve manifestarsi in qualche modo, fosse pure sottile.
Non vi è mai capitato di essere arrabbiati senza motivo?
Ok se analizziamo tutto poi un motivo si trova, ma potrebbe anche essere ormonale e molto poco controllabile a meno di non andare a ritroso ai minimi termini.
Invece non si può odiare senza qualcuno (si c'è il famoso "mondo intero" ma è più un modo di dire) da odiare.
L'odio puro è raro quanto l'amore puro, entrambi non potrebbero manifestarsi completamente perchè la materia non li regge ed è per questo che deve esistere in questo mondo duale l'eterna lotta tra il bene ed il male etc....
Una rabbia pura invece si può manifestare, soprattutto quando il potere di chi la manifesta è limitato.... anzi la cosa è praticamente proporzionale, l'impotenza accresce la rabbia, il potere la placa.
La rabbia è qualcosa che si accumula nel tempo, l'odio può nascere in un istante, ovviamente parlo di un odio proporzionale al motivo. Se uno mi guarda male e do peso alla cosa lo posso odiare anche se fosse per un secondo e di un odio che praticamente non definiremmo così per quanto blando è. Invece non mi posso arrabbiare per uno sguardo malevolo se non ho già qualcosa dentro che cova.

Sebbene siano collegati intimamente è praticamente impossibile dire che uno dei due genera l'altro. Una grande rabbia agevola la nascita di odio o di stati di odio, come l'odio verso qualcuno, soprattutto se prolungato, può generare rabbia.
Possiamo dire però che la rabbia possiamo controllarla, l'odio no, non direttamente, quindi lavorare sulla rabbia è l'unica opzione insieme ad altre indirette.
Si dice infatti coltivare l'amore o l'odio.... non possiamo crearli come non possiamo creare un fiore ma possiamo piantarli o coglierli, annusare, apprezzare anche quelli che nascono spontaneamente. Con le ortiche è uguale solo che invece che coglierle possiamo starne alla larga o estirparle
Riprendo questo post e pian pianino tutta la discussione perchè mi pare in linea con alcune discussioni aperte (in pratica mi faccio ancora sempre le stesse domande..) e anche che ci siano parecchi spunti su cui riflettere..
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