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Originalmente inviato da Sole
In pratica sembra certo (e non mi meraviglio) che a far parte dei "proprietari" (ma non dovrebbe essere SOLO lo stato???) delle fabbriche che costruiscono e distribuiscono queste macchinette siano partiti politici. Il che la dice molto lunga. C'è poco da fare congetture, illazioni ecc ecc... se son loro i titolari son loro che non pagano le tasse, e le chiedono a noi??
Mah!
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Di ogni euro che entra in una macchinetta il 70% va al monopolio, mentre il restante 30% viene equamente diviso tra il proprietario della macchinetta e il gestore del bar. Non sono ancora riuscita a capire bene cosa sta succedendo, ma questa mattina presto chi era stato avvertito (intendo chi ha installato un videogioco nei vari locali) si è alzato molto presto per andare a disattivare queste macchinette (non tutte, solo tre tipi che usano una particolare scheda) anticipando di un paio d'ore le guardie della finanza a caccia delle suddette per i controlli.
Ho chiesto spiegazioni (non avevo visto Striscia, ma penso che come al solito abbia danneggiato anche chi forse c'entra poco) e soprattutto che cosa sarebbe successo a lasciare le macchinette com'erano, e mi è stato risposto che sarebbero state sequestrate con un enorme danno (già così) per i proprietari che avrebbero potuto comunque far funzionare quelle macchinette con un altro tipo di scheda, quindi sono state solo disattivate. Sono sicura che quelle erano collegate con il modem alla Sogei, quindi chi ha evaso? il monopolio che si beccava il 70% oppure il proprietario con il 15?