Discussione: Brama
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 15-11-2007, 18.55.30   #13
cassandra
Cittadino/a Stabile
 
L'avatar di cassandra
 
Data registrazione: 21-06-2007
Messaggi: 624
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Bramare viene dal gotico (bramon) che significa urlare dal desiderio.
E' quindi un desiderio non contenuto. Che domina invece di essere dominato. Come dice Kael ci si dimentica dell'essere, come dice Turaz ci si identifica con ciò che proviamo, dimanticandoci di essere colui che prova. Forse la brama è semplicemente il desiderio che ci possiede (se non ci possiede invece ci muove, lo usiamo per muoverci).)
Mi viene in mente l'attaccamento,se mi attacco ad una curiosità,ad una persona,ad un oggetto, a quello che è.. bramo...bramo quando il desiderio di sapere,conoscere,avere etc. è più forte del controllo che ho su me stessa,quando mi perdo per ore ripensando ad un paio di scarpe in una vetrina e sono combattuta sul comprarle o no e finchè non decido non smetto di pensarci...bramo quando mi piace un uomo per esempio e non penso ad altro,perdendo lucidità,energie, e non solo mettendo tutta me stessa nelle idee che lo riguardano...bramo quando faccio una domanda e sono li in trepidante attesa della risposta,senza freno,in totale spreco...come un rubinetto aperto che se non ti accorgi,non chiudi...si?

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Qualcuno di voi ha mai collezionato qualcosa? Chi è stato collezionista può avere un esempio di ciò che dico... si brama un pezzo e, quando lo si ha, se ne brama subito un altro senza godersi abbastanza quello appena ottenuto. In realtà l'oggetto della brama è la collezione, la completezza... guardando meglio è la brama stessa... ciò che bramiamo è la sensazione, il godimento, l'orgasmo di acchippare il pezzo. Vale anche se non si colleziona a ben pensarci... in fondo è una specie di droga...
Si Ray,secondo me si brama anche senza collezionare (o forse inconsciamente è come collezionare ),l'ho fatto tantissime volte,è un meccanismo quasi automatico se lo guardo in me e mi rispecchio benissimo quando dici che la brama è anche il desiderio di provare/riprovare una determinata sensazione,più che l'oggetto in se...è come avere un vuoto che si colma ottenuto ciò che si desidera follemente al momento,ma che dopo poco è di nuovo lì,bello vuoto " per un altro giro,un'altra corsa...".
Sapresti dirmi,tu come altri...perchè si diventa bramosi?

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Ad ogni modo credo ci sia un modo per distinguere brama da desiderio, un modo per accertarsi, almeno in generale, con cosa abbiamo a che fare dentro di noi (se ben interpreto la richiesta di Griselda).
Si tratta della possibilità di rinunciare (oltre che delle rinunche che son disposto a fare per ottenere)...
Se mi accorgo di bramare un qualcosa o qualcuno,invece che desiderarlo semplicemente,non posso fare altro che allenare me stessa alla rinuncia? O c'è dell'altro?
cassandra non è connesso