Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-09-2008, 14.28.48   #7
griselda
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di griselda
 
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,029
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Ho una casa ma devo fare delle scelte e sto dando un'occhio a cosa offre il mercato e mi saltano all'occhio una serie di considerazioni.
Nelle nuove costruzioni oggi una tipologia di appartamento molto ricorrente è un soggiorno con angolo cottura (ma parliamo di, tutto compreso, metrature che quando superano i 25mq sottolineano con enfasi: "grande soggiorno con angolo cottura") piccolo bagno ed una camera, se c'è quello che oggi tutti chiamano poggiolo (già il nome fa capire le dimensioni, si e non ci poggi un piede a prendere aria) siamo già nel quasi lusso, cose tipo i terrazzi o balconi di una volta sono quasi fantascienza...
Sul nuovo spesso c'è uno straccio di box auto, ma di certo non è regalato neanche quello.
Il tutto a cifre che varieranno da posto a posto ma che dove abito io prima dell'euro erano quasi sufficienti a comprare quasi una villetta a schiera fatta con criteri "vitali" che oggi non esistono più neanche in tale tipologia.

In sostanza si sta tutto rimpicciolendo e questo si era capito già da diversi anni, ma per quello che vedo stiamo raggiungendo livelli simili ai giapponesi e non solo in città (dove ho visto già più di venti anni fa cose non belle) ma anche nei paesi dove tutto sommato spazio ce ne sarebbe ancora.

Socialmente (arrivo al nocciolo del discorso) dove ci sta portando?
Famiglie sempre meno numerose, è fatica far stare un figlio a meno che non si vuole tenere a dormire nella propria camera o su un divano letto in soggiorno finchè non se ne va (e questo oggi può essere anche a 40 anni).
Famiglie compresse e con poca aria vitale.....
Soggiorni con tavoli che precludono qualsiasi possibilità di fare una cena con più di 4 massimo 6 persone, a meno che di non fare prima un semitrasloco, aggiungendo tavolinetti di fortuna....
L'alternativa è il ristorante ma con i tempi che corrono....
Insomma addio belle tavolate e compagnia bella, certo non solo colpa della metratura delle case, se uno volesse pur di stare insieme farebbe un sacrificio anche di stare stretto, però aiuta molto ad allontanarsi....
Ecco una società fredda che porta tutti a lavorare e poi a rinchiudersi la sera nel proprio loculo, loculo in cui sempre più non c'è spazio per invitare qualcun'altro (oltre che vivere con un pò di aria), al massimo ci si ritroverà attraverso mezzi come internet e telefono (per carità, vista la situazione a qualcosa servono pure loro e come detto più volte consentono di incontrare persone che nel modo classico non sarebbe possibile incontrare) da cui dipendere sempre più e che non dipendono da noi a parte la bolletta da pagare, stanno sempre più diventando un esigenza/bisogno e non un surplus.

Etc etc.....
Quando ho cercato casa molti anni fa, desideravo ambienti grandi, provenivo da un appartamento di vecchia costruzione, anche se di pochi locali, per cui l'idea di chiudermi in locali angusti mi strideva. La scelta che feci fu quella di cercare un posto che costruisse con questa tipologia grande, che fosse economicamente accettabile quindi dovetti rinunciare alla comodità della vicinanza del posto di lavoro per avere ciò che desideravo.

Oggi anche qui sta diventando invivibile da un po' di anni cambiata l'amministraizone comunale ma credo anche le leggi sulle dimensioni dei locali, hanno iniziato a ridimensionare tutto non solo le stanze ma anche i giardini (che non sono più tali) i prezzi sono allucinanti con 350 milioni non moltissimi anni fa qui potevi comprare una villa singola, oggi con 185 mila euro compri una minivilletta lillipuziana a schiera. L'euro ha stroncato tutti e tutto ma non solo c'è stata una speculazione sulle dimensioni del costruitio e non capisco chi abbia permesso tutto questo sicuramente chi in spazi angusti non ha mai vissuto.
Poi quando lo spazio è davvero esiguo i possibili acquirenti vengono stimolati dalla finiture di pregio che alzano ulteriormentte il prezzo e ti distolgono dall'essenziale che è la dimensione.

Cosa vogliono ottenere? Mah di certo gente più nervosa sicuramente, perchè se si vive stretti ci si "tocca dentro" si riposa in qualche modo e non si ha un posto per rimanere anche in solitudine, poi però anche se ci sono più case i servizi comunque rimangono gli stessi, quindi più code, e poco per tutti.
Se la casa non ti permette di socializzare non potrai portare in casa, dentro la tua casa, amici e conoscenti e sarai costretto ad uscire spendendo denaro. Oggi come oggi che c'è poco denaro per tutti, essere costretti e non poter scegliere di festeggiare un compleanno, una Comunione ..... aggiungete quello che volete, in casa ma andare per forza in un ristorante o trattoria vuol dire comunque o rinunciare oppure stritolarsi il portafoglio e a lavorare convulsamente per poter vivere decentemente.

Che più ragazzi per stare insieme dovranno trovarsi fuori di casa all'oratorio o al tal locale dove verranno stimolati a spendere soldi.
La cosa assurda oggi è poi che se hai una casa di tot anni in ottime condizioni e la vuoi vendere con i soldi che ricavi ti danno uno di quei loculi per cui secondo me se si hanno le metrature e non si hanno altri problimi di sorta sarei per la ristrutturazione, anche questa da far fare a persone che arrotondano lo stipendio, visto che oggi li si può pagare senza fare il nero, perchè se si va in mano alle imprese oltre che se non sei fortunato a rimanere insodisfatto a pagare cifre allucinanti.
__________________
------------------------

ORDINE RITMO ARMONIA
griselda non è connesso