Non c'è caprese senza basilico e se nel sugo non ce lo metti è quasi un' eresia
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Usatissimo nella cucuna italiana tuttavia il risvolto erboristico non è da sottovalutare...consumato fresco è utile per tanti piccoli disturbi digestivi...quindi per l' apparato digerente...
Il nome deriva dal greco
basileus che vuol dire "erba del re" perchè considerato nell' antichità tra le erbe più importanti e prestigiose...
Originaria dell' oriente...questa pianta era considerata dai romani magica e l' avevano consacrata a Venere, come molte delle erbe con profumo intenso..
Il basilico..per la sua "sacralità" veniva raccolta seguendo rituali ben precisi: chi la raccoglieva doveva indossare abiti bianchi e puliti...purificava la mano destra (incaricata della raccolta) con un ramo di quercia che veniva bagnato in acqua di tre fonti differenti..altre notizie tramandateci aggiungono che il basilico non doveva essere reciso con strumenti di ferro perchè il metallo avrebbe annullato tutte le qualità della pianta e magiche e curative...
Erano convinti che oltre le foglie...i semi avessere un grande potere afrodisiaco..per questa credenza i contadini lo davano abbondantemente ad asii e cavalli nel periodo degli accoppiamenti...