La fragola come la conosciamo noi e’ il risultato di un lavoro di ibridazione mediante altre qualita’ di fragole provenienti dall’ America settentrionale.
Appartiene alla famiglia delle fragrarie…
La Fragaria vesca e’ la cosiddetta fragolina di bosco e la si trova (ancora?) allo stato selvatico in boschi e foreste.
E’ originaria dell'Europa, dell'Asia occidentale e dell'America settentrionale.
Il nome indica la sua maggiore qualita’… la fragranza
Si pensi che la fragola cresce nel sottobosco umido a contatto con la terra, sotto ai rovi e le ortiche… minacciata da rettili, limacce e insetti… ha un fiore bianco e il suo frutto sono i puntini sulla superficie carnosa rossa… gia’ perche’ il frutto sono i semini sulla superficie…
Altra caratteristica della fragola e’ il colore rosso e la forma di cuore… la sua fragranza in un ambiente in cui vive avverso e “maleodorante”… ella assorbe solo le sostanze fresche… e’ sinonimo di innocenza…
Nella tradizione romana si narra la leggenda che Venere pianse alla morte di Adone, le lacrime cadendo a terra si trasformarono in piccoli cuori rossi.
Ha varie proprietà curative… il colore rosso non a caso richiama i rimedi per problemi di “sangue”… quindi anemia, vie urinarie, disturbi gastrointestinali, nervosismo, artirite, gotta, reumatismi, inappetenza, stitichezza, arrossamenti della pelle.
Le antiche conoscenze passavano per le analogie sulla forma del frutto e del suo colore… di colore rosso e a forma di cuore…
Le allergie causate dalla fragola su “alcune persone” e’ dovuto ai semini (il vero frutto della fragola) che sono di forma a goccia e di colore giallo (nella fase di maturazione)… conferiscono al frutto quella particolare tossicita’…
L’analogia della fragola e dei semini a forma di spino (o goccia) porta alla rosa rossa… fragrante bocciolo, di profumo intenso ma dotata di spine…
Mi fermo per ora… accenno al fatto che il “frutto” deve alzarsi da terra per non marcire… e non essere al Sole diretto ma vivere in un ambiente con determinate “caratteristiche”.
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