Discussione: La bellezza
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Vecchio 13-03-2008, 13.06.30   #113
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
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Una volta spenta l'aspirazione (a che aspiri? Le parole sono tutte "magicamente" collegate, è affascinante ed illuminante studiarle) ecco che che si riesce (non sempre dipende da molti altri fattori) a trovare il modo perchè il tessuto (trama, ordito, dell'universo, continuo a giocare con le parole) possa essere assorbito.
Ecco anche perchè sopra dicevo che se una cosa è Magnifica, se la Bellezza è tale non può essere assorbita senza questi processi, in tal caso o noi abbiamo la bocchetta talmente grande da non percepire più quella cosa come bellezza o almeno non tanto magnifica, oppure è la bellezza non abbastanza grande da abbagliarci, o lontana da arrivare potente ma diluita (l'esempio del tramonto).

Il panico quindi lavora in un certo senso da "filtro"? Permette fermando la macchina di poter assorbire l'assorbibile poichè quel qualcosa di troppo grande non puo' passare completamente non potendolo reggere?
Non mi è ben chiaro se "una volta fermata l'aspirazione" si riferisce all'azione immediata del panico sulla macchina (nell'esempio) o se "una volta fermata la macchina", si intende a lavoro finito (nell'esempio finisco di pulire il pavimento e spengo la macchina) .

Quello che diceva Daf, sul possedere la bellezza qualche post sopra, e quando Stella dice "si vorrebbe fermare il tempo", è in un certo senso brama, il voler fermare , possedere qualcosa che non posso possedere.. (se così fosse anche se è Ot, mi sarebbero anche un po' più chiari i motivi che possono scatenare gli attacchi di panico, basta sostituire bellezza con vita, paura di vivere, che genera il panico, il non voler lasciare scorrere a causa di un eccessivo attaccamento...). e se si riuscisse a non voler possedere la bellezza, a quel punto cosa cambierebbe?

Provo con un esempio.. incontro per la prima volta delle persone, un incontro a cui tengo tanto, il momento dell'incontro è bellissimo, forte e al tempo stesso spaventoso, tanto che poi ricordando (quel poco che mi è rimasto impresso di quei momenti), riesco a ritrovare anche se diluite le stesse emozioni. Significa che qualcosa (il tessuto) è passato e che il panico ha filtrato quel momento troppo bello ed intenso per me?
La volta successiva che incontro le stesse persone, seppur l'incontro è molto bello ed emozionante proporzionalmente ho meno paura ..
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